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Da Thelma a Benicio

La personale classifica di Film.it riguardo i più interessanti "road-movie" del cinema americano.

Western-road movie

13.08.2001 - Autore: Adriano Ercolani
1 THELMA E LOUISE (Thelma & Louise,1991) Di Ridley Scott; con Geena Davis, Susan Sarandon, Harvey Keitel. Il regista di Blade Runner gira una struggente elegia di due donne che, in fuga per lAmerica dalla stupidità e dalla violenza del sesso maschile, scoprono sé stesse ed il loro diritto alla libertà, anche a costo di dover usare la pistola per ottenerla. Alla fine pagheranno con la vita, in uno dei finali più commoventi e liberatori di tutti i tempi. Film assolutamente femminista, ed assolutamente necessario. Paesaggi stupendi, lezioni di regia e di montaggio, bravissime le due eroine: ennesima conferma che Scott, quando vuole, sa essere autore di razza.   2 CUORE SELVAGGIO (Wild at Heart,1990) Di David Lynch; con Nicolas Cage, Laura Dern, Willem Dafoe, Harry Dean Stanton Saylor e Lula si amano alla follia, ma la madre-strega non vuole: allora scappano per le highways americane, ed incontrano tutti personaggi da tunnell dellorrore. Parabola nera e romanticissima del Lynch post-Twin Peaks, il film è uno dei più visionari dellautore, ma allo stesso tempo anche dei meglio scritti (è tratto da Leonard). I titoli di testa che sfrecciano sul fuoco sono vertiginosi, ed il finale con fatina buona è una scena-cult. Opera che disturba, senza nessun personaggio positivo e piena di tutti gli stilemi della cultura americana, che però vengono brutalmente sconfessati.   3 FRATELLO, DOVE SEI? (O Brother, Where Are Thou?,2000) Di Joel Coen; con George Clooney, John Turturro, Tim Blake Nelson, John Goodman, Holly Hunter. Non poteva mancare questa Odissea rivisitata dai fratelli terribili del cinema americano, che confessano di non averla mai letta...Tre galeotti vagano per le pianure americane durante la Grande Depressione in cerca di un tesoro che sta per essere sommerso. La sceneggiatura sembra essere stata scritta in tre ore, mentre invece è un percorso lucidissimo attraverso i luoghi comuni di unepoca. La regia invece è forse la più ispirata e geometrica dei Coen. Mirabile connubio tra apparente commedia nonsense e ricercata opera autoriale.   4 VERSO IL SOLE (Sunchaser,1996) Di Michael Cimino; con Woody Harrelson, John Seda, Anne Bancroft. Con un atto provocatorio inseriamo in classifica questo film, che dopo una prima visione ci aveva irritato non poco. Poi lo abbiamo rivisto, ed abbiamo capito che Cimino inserisce tutti i referenti della cultura new age americana in un road-movie sgangherato e un po cialtrone, soltanto per riderne egli stesso. Il film comunque è girato in maniera soavemente sopra le righe; esercizio di stile dellautore, quasi un malinconico canto del cigno...   5- PAURA E DELIRIO A LAS VEGAS (Fear and Loathing in Las Vegas,1998) Di Terry Gilliam; con Johhny Depp, Benicio Del Toro, Christina Ricci. Tratto dal libro-culto del giornalista Hunter S. Thompson, la pellicola racconta la discesa negli inferi di tutte le droghe da parte del protagonista e del suo avvocato Mr. Gonzo (!). Il viaggio verso Las Vegas e ritorno diventa così occasione per arrivare al confine raggiungibile dalla mente umana. Ma...sorpresa! Il film non è un dramma, ma unincredibile, amorale commedia alla nescalina, carnevalesca e scatenata, girata in piena e totale libertà espressiva dal genio di Gilliam, ed interpretata da una coppia dattori che fa scintille.