Le serie televisive hanno molti figli, cugini e parenti più o meno lontani. Almeno a giudicare da tutti quei prodotti che, partendo da un filone narrativo conosciuto, propongono percorsi paralleli a quello del protagonista sulla base dei caratteri laterali della fiction. É la legge dello spin-off e la notizia è che esso sta mostrando un suo lato B assolutamente tutto al femminile. Da qualche anno infatti, e ancora di più con i titoli di questa e della prossima stagione, proliferano le serie dove alcuni protagonisti maschili storici da Superman, a Watson, a Van Helsing, rivivono in una componente in rosa, con nuove storie, nuovi eroismi e nuovo pubblico.
Elementary. La serie del 2012 ha fatto scuola. Al posto di un tranquillo Dr. John Watson, arrivava Joan Watson. Un personaggio femminile interpretato da Lucy Liu e incaricato di aiutare Sherlock Holmes nei casi investigativi più difficili e anche di tenerlo lontano dalla dipendenza da droghe e alcol.
Supergirl. Lei è la cugina di Superman, comparsa per la prima volta nella serie televisiva Smalville e appartenente all’universo di carta di DC Comics, che la creò alla fine degli anni '50. Oggi è protagonista di una nuova serie CBS che sta registrando ottimi ascolti. Al centro della serie, c'è Kara Danvers o Kara Zor-El , una ventiquattrenne mandata a tredici anni sulla terra direttamente dal pianeta Krypton, parente stretta di Clark Kent, che dovrà imparare a tirare fuori la grinta e i propri poteri nella moderna National City. Ad interpretarla, l’attrice Melissa Benoist.
Vanessa Helsing. É di questi giorni la notizia che il canale Syfy - appartenente al network NBC - ha acquistato i diritti per lo spin-off di Van Helsing, il cacciatore di vampiri comparso per la prima volta nel libro Dracula di Bram Stoker e interpretato anche dall’attore Hugh Jackman nel film Van Helsing. Secondo indiscrezioni del magazine Hollywood Reporter, la serie è stata scritta da Neil LaBute e vedrà Vanessa Helsing, l’ultima in ordine di discendenza della famiglia Van Helsing, come un’eroina che si risveglia in un futuro dominato dai vampiri. Che la diversità di genere sia il nuovo bacino per storie sempre nuove? Il mercato, al momento, ci dice proprio questo.
