Andavamo tutti al Drive In

La voglia dei mitici anni '80 - quelli della Milano da bere, quelli dell'edonismo reganiano per dirla con Roberto d'Agostino dei tempi di "Quelli della notte" imperversa in televisione. Amanda Lear con Marco Giusti e Salvo Guercio ci ha costruito una trasmissione dal gusto trash "Cocktail d'Amore" andata in onda con successo su RAI Due. E ora, a cavalcare quegli anni spacconi, irriverenti e divertentissimi, ci pensa Antonio Ricci, l'intellettuale prestato alla televisione che ha inventato programmi come "Striscia la notizia", "Paperissima" e "Drive In".   Vera e propria icona della televisione degli anni '80, "Drive In" torna sul piccolo schermo a vent'anni dal suo lancio. E' del 1983 infatti la prima puntata di quello che fu un vero e proprio fenomeno culturale della televisione spettacolo, un programma-contenitore che lanciò molti dei comici oggi più in voga Ezio Greggio su tutti riprendendo e sdoganando per il pubblico televisivo quel gusto kitsch della comicità un po' sboccata ma divertente che fu propria della cinematografia italiana più trash del decennio precedente.   La sfilata dei personaggi di questo programma di satirico, prima ancora che comico, sono moltissimi: Gianfranco D'Angelo imita tutti: da Gervasetto giornalista arrampicatore che intervista Carlo e Diana alle maschere di Pippo Baudo, Sandra Milo, Raffaella Carrà, fino alle "reinvenzioni" di politici di grande potere dell'epoca, da De Michelis a Spadolini. Ezio Greggio è invece il piazzista di Teomondo Scrofalo improbabile artista di quadri orrendi il Professor Zicchiricchì, piuttosto che il trainer del fedele e impassibile cocker spaniel Has Fidanken. E poi Enrico Beruschi, Giorgio Faletti (la guardia notturna), Teo Teocoli, Massimo Boldi, Enzo Braschi (il paninaro di "troooppo giusto"), Sergio Vastano (lo yuppie pentito), Francesco Salvi   E infine le ragazze, tutte belle e supermaggiorate, del circo di Antonio Ricci: da Carmen Russo, a Lory del Santo, a Cristina Moffa, Eva Grimaldi, Tini Cansino..e poi le ragazze Fast Food con i loro costumini succinti e in bella vista.   In Drive In insomma c'è di tutto e di più. Da mercoledi 18 giugno, per 4 puntate in prime time su Italia Uno, il pubblico televisivo avrà l'occasione di riguardarlo. E ripensare ancora una volta a quanto siamo cambiati, se siamo cambiati.