NOTIZIE

Al via The Seventies, la nuova serie prodotta da Tom Hanks

Con lui di nuovo Mark Herzog e Gary Goetzman, per continuare il racconto iniziato con The Sixties

30.01.2017 - Autore: La redazione
Dopo i dieci episodi della miniserie CNN di genere documentaristico The Sixties - prodotta da Tom Hanks, Mark Herzog e Gary Goetzman - continua lo straordinario racconto di un decennio controverso con gli otto di The Seventies, in prima visione su Sky Arte HD (120  e 400 di Sky) a partire da martedì 31 gennaio (alle 21.15). "Sapevamo di dover continuare il nostro racconto", avevano dichiarato i tre, che per il mercato statunitense hanno già presentato anche il sucessivo The Eighties (in sette parti) e ricevuto la luce verde The Nineties, attesa per la primavera del 2017 e divisa in otto capitoli, tematici più che cronologici (girati nelle scorse settimane anche in quel di NY e nei quali ritroveremo anche i fatti di Columbine, Oklahoma City, Ruby Ridge, Waco, Unabomber, ecc.).

"Quando abbiamo completato la serie Sixties ci siamo resi conto di non aver raccontato l'intera storia: alla fine degli '60 Nixon era stato eletto da poco, c'era ancora la guerra in Vietnam, i Beatles erano ancora la più grande band al mondo; i semi piantati nel decennio precedente avrebbero continuato a dare i loro frutti". Così i tre produttori spiegano la nascita della serie in arrivo, The Seventies: un percorso tra le tante contraddizioni di un decennio difficile da descrivere, attraversato da guerre, terrorismo, crisi energetica, e sconvolto da una rivoluzione che ha rinnovato drasticamente il linguaggio televisivo, la musica, i costumi sessuali.

La serie restituisce un ritratto vibrante di quegli anni; materiali di archivio, interviste a storici, giornalisti, musicisti, volti della tv, insieme ricostruiscono il clima drammatico e fecondo di quel tempo attraverso otto episodi:

'The Platinum age of TV': è negli anni '70 che nasce la tv come la conosciamo oggi; si diffondono nuovi format, un linguaggio sperimentale e nuovi network quali ESPN e HBO portano alla ribalta volti che hanno fatto la storia della tv, anche in Italia: MASH, The Jeffersons, Mary, Tyler Moore.

'Gli Stati Uniti contro Nixon': il 1972 si apre con lo storico viaggio di Nixon nella Cina Comunista e si chiude con il suo trionfo elettorale sul senatore George Mc Govern; ma è anche l'anno del Watergate, lo scandalo legato ad intercettazioni illegali effettuate nel Comitato democratico e che vide coinvolto lo stesso presidente, costretto, due anni dopo, alle dimissioni.

'War is Over': questo episodio chiude idealmente quello della serie Sixties dedicato alla guerra in Vietnam. Nei primi anni del decennio si concentrano molti degli eventi più drammatici di quel conflitto: l'incursione in Cambogia, l'uccisione di quattro studenti nella Kent State University, il massacro di My Lai, il ritiro delle truppe americane.

'What’s Goin’ On': esplode la musica pop con una ricchezza di voci mai sperimentata. Ma è anche il momento della disco e del punk. Eagles, David Bowie, Bruce Springsteen e molti altri irrompono nel panorama musicale.

'The State of the Union is Not Good': l’America si trova ad affrontare la crisi energetica, la questione ambientale e questioni politiche e diplomatiche internazionali sempre più complesse in Iran e Afghanistan.
'Il terrore nel mondo'; è degli anni ‘70la nascita del terrorismo come lo conosciamo oggi. Gruppi e brigate quali l'IRA dominano in quegli anni seminando il terrore con rapimenti, attentati, dirottamenti…

'La battaglia dei sessi': la rivoluzione sessuale abbatte definitivamente i confini morali: sesso prematrimoniale, pornografia, omosessualità, ridefinizione dei ruoli di coppia cambiano la vita quotidiana americana.

'Culti e delitti': la strage ordita dalla band Charles Manson è rappresentativa di una ondata di crimini violenti, a volte spettacolari, che investe l'America in quegli anni e colpiscono i media e l’opinione pubblica.
 
FILM E PERSONE