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Adrianooooooo

Lo spot proposto da Celentano per Sanremo: "Cambiate canale". Ma la Rai non ci sta.

Adriano Celentano

08.02.2012 - Autore: Ludovica Sanfelice
Un caso al giorno, a Sanremo, leva il medico di torno. La macchina del Festival trova infatti il suo carburante nelle polemiche, altrimenti tutto rischierebbe di ridursi a una settimana di musica italiana. Vogliamo scherzare?
Dopo la notizia della trasmissione a reti unificate (Mediaset e La7 hanno rinunciato ad ogni tentativo di contro programmazione) il giro era finito. Perciò oggi tocca di nuovo ad Adriano Celentano che la stampa (e diciamolo!) ha cominciato a snobbare da quando ha deciso di darsi alla beneficenza.

Ed ecco il caso del giorno:

1.    il Molleggiato firma un contratto che mette nero su bianco la sua totale libertà artistica e include la produzione di una serie di spot a promozione della sua presenza,
2.    il Clan prepara un tris di pubblicità che annunciano la calata all’Ariston,
3.    la Rai ne trasmette due.

Quello che rimane nel cassetto e che non andrà mai in onda è uno stralcio di repertorio in cui Celentano, in versione “Fantastico”, invita i telespettatori a cambiare canale tutti insieme al suo segnale per guardare Canale 5.

Il Molleggiato si sganascia all’idea di pubblicizzare il Festival nominando la concorrenza, ma a Viale Mazzini, dove sono tutti molto meno spiritosi, si ritiene che “lo spot contenga un elemento di danno oggettivo per l’azienda. Che la Rai lo trasmetta in fascia di massimo ascolto è autolesionistico e sconveniente. Un conto - si precisa- è fare una provocazione così in diretta durante una performance artistica, e Adriano potrà farlo se vorrà, un altro è metterlo in uno spot che dovrebbe promuovere un evento su Rai 1”.

Il Clan reagisce con sorpresa e allude a una censura. La Rai si trincera dietro il senso aziendale. E intanto lo spot che non verrà mai trasmesso porta al Festival nuova pubblicità!

Chi volesse dargli un’occhiata lo troverà sul blog del clan.
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