ABC: Upfronts 2010-11

Le forbici più cattive le tiene in mano la ABC che dopo aver cancellato “Ugly Betty”, rinuncia anche a “Better Off Ted”, all’ormai storico “Scrubs”, e stacca la spina a quello che a questo punto si conferma il più tremendo flop della stagione: “Flash Forward”. Cadono anche le teste delle giovanissime “Romantically Challanged”, “Happy Town”, “Hank”, “Eastwick” e “The Deep End”. Senza dimenticare che il network rinuncia al suo indiscusso capolavoro, “Lost” che chiude definitivamente la sua storia lasciando al proprio destino i fan del grande show.

La caccia al prossimo cult è quindi aperta e strappa alla ABC un primato ineguagliato per gettare nell’arena al miglior offerente l’occasione di occupare il trono. Il network dovrà riuscire più degli altri a colmare questo vuoto. Da dove ri-cominciare?

Ovviamente dalle colonne portanti della rete che conferma per una nuova stagione “Grey’s Anatomy”, “Brothers and sisters”, “Desperate Housewives” e “Private Practice” e continua a puntare su “V”, “Castle”, “The Middle”, “Cougar Town” e “Modern Family”, la comedy più apprezzata dell’anno.

Le novità invece saranno:
-    “Body of Proof” è un procedural medico con Dana Delany che lascia Wisteria Lane per calarsi nel ruolo di un neurochirurgo la cui carriera viene distrutta da un brutto incidente. La donna deciderà così di mettere le sue conoscenze al servizio della giustizia.
-    “My Generation”, classificata come dramedy, ha la forma di un documentario che segue le vite di un gruppo di ex compagni di scuola ormai diventati adulti.
-    “187 Detroit” è la nuova proposta per il genere Crime. Il 187 nel gergo poliziesco indica gli omicidi. In forma di mockumentary seguiremo proprio le imprese della sezione omicidi di Detroit, una delle città più pericolose d’America.
-    “No ordinary family”, creata da Greg Berlanti e John Feldman, con un pilot straordinario ha conquistato il suo posto tra le promesse della nuova stagione. E’ la storia di una famiglia, madre (Julie Benz), padre (Michael Chiklis) e due figli, che partono per una vacanza ma il finiscono schiantati nel Rio delle Amazzoni. Il risultato? Ognuno dei componenti della famiglia sviluppa un superpotere…
-    “Off the Map”, il nuovo show dell’instancabile Shonda Rhimes (“Grey’s Anatomy” e “Private Practice”), la regina del medical, che tenta l’innesto con “Lost”, almeno nelle ambientazioni. Cinque medici in cerca di loro stessi lasceranno la loro casa per trasferirsi in una clinica in deficit organico in una giungla del Sud America.
-    “The whole truth” è un procedural che si propone di spiegare in un modo tutto nuovo il processo e le possibili manipolazioni che la verità subisce. Accusa e difesa si troveranno sullo stesso piano mentre sul banco della giuria siederà lo spettatore. Produttore esecutivo: Jerry Bruckheimer. Praticamente una garanzia.
-    “Better Together” ci racconterà poi due diversi punti di vista sulla coppia: da un lato due eterni fidanzati che rifiutano di sposarsi, dall’altro una coppia che dopo due mesi di frequentazione vola all’altare.
-    “Happy Endings” ci mostrerà poi che quando una coppia divorzia la divisione dei beni è solo un dettaglio se paragonata alla spartizione degli amici…
-    “Mr. Sunshine” è una comedy scritta, prodotta e interpretata da Matthew Perry che si cala nei panni del quarantenne Ben Donovan, manager di un’arena sportiva di San Diego, costretto a ripensare alla propria vita e ad affrontare problemi legati all’arena e all’organizzazione di concerti, gare ed eventi, con lo scarso aiuto di uno staff indolente.