UPDATE: Will Ferrell ha abbandonato il progetto su Reagan nel mezzo delle controversie legate al film. L'attore non ha rivelato le sue motivazioni, preferendo far parlare un portavoce: "Lo script di Reagan era solo uno dei tanti che Will Ferrell ha ricevuto e sta prendendo in considerazione. Per quanto non sia una 'commedia sull'Alzheimer' come è stato suggerito, il signor Ferrell non perseguirà questo progetto". Evidentemente l'ira della famiglia Reagan, infuriata per la presunta descrizione umoristica del morbo di Alzheimer, e il supporto del Partito Repubblicano, sono stati abbastanza forti da spingere l'attore a lasciar perdere ed evitare un'esposizione negativa. A seguire, la news originale.
Will Ferrell torna a interpretare il ruolo del comandante in capo. Dopo anni in cui ha fatto ridere milioni di spettatori con la parodia di George W. Bush in versione Saturday Night Live, Ferrell vestirà i panni di un altro presidente USA, stavolta in un film. Un biopic satirico dove lo vedremo impersonare Ronald Reagan, quarantesimo leader degli USA in carica per due mandati dal 20 gennaio 1981 al 21 gennaio 1989.
Will Ferrell torna a interpretare il ruolo del comandante in capo. Dopo anni in cui ha fatto ridere milioni di spettatori con la parodia di George W. Bush in versione Saturday Night Live, Ferrell vestirà i panni di un altro presidente USA, stavolta in un film. Un biopic satirico dove lo vedremo impersonare Ronald Reagan, quarantesimo leader degli USA in carica per due mandati dal 20 gennaio 1981 al 21 gennaio 1989.
Il progetto, basato su uno script di Mike Rosolio, è finito nella "Lista nera" che include i migliori copioni del 2015 che non sono riusciti a vedere la luce sullo schermo. Ferrell sarà il protagonista e il produttore del film, un progetto attualmente alla ricerca di un regista.
Chi ha letto il copione parla di "satira politica" e di una storia che si svolge “nel momento in cui Ronald Reagan precipita nella demenza senile all'inizio del suo secondo mandato. Seguiremo uno stagista ambizioso incaricato di convincere il comandante in capo che lui è un attore che interpreta il presidente in un film".
Il quarantottenne Ferrell è da poco tornato a interpretare Mugatu, arcinemesi di Ben Stiller in Zoolander 2. In passato è stato già un politico nel deludente Candidato a sorpresa dove si scontrava alle urne con Zach Galifianakis. Al cinema ci siamo affezionati al suo lavoro dopo averlo visto in pellicole come Old School, Due single a nozze e Anchorman. Qualche volta l'attore si è lanciato in ruoli più drammatici, tra questi ricordiamo Vero come la finzione e l'inedito Everything Must Go (2011).
Fonte: THR
