Week end al cinema

 

Dalla sceneggiatura di Greg Latter – a sua volta ispirata al libro di Bob Graham – ecco sui nostri schermi “Il colore della libertà. Goodbye Bafana” diretto dal danese Bille August. Il film racconta la storia di James Gragory (Joseph Fiennes), un bianco nato e cresciuto in Sudafrica e mosso da profondi sentimenti razzisti nei confronti dei suoi connazionali di colore. James lavora come secondino nel carcere di Robben Island, dov’ è rinchiuso il leader della lotta all'Apartheid Nelson Mandela (Dennis Haysbert).

Adatto ad un pubblico di giovanissimi ecco “Un ponte per Terabithia”, fantasy per la regia di Gabor Csupo ed interpretato da giovani attori come Josh Hutcherson e Robert Patrick. Un ragazzino di undici anni vede la sua vita cambiare improvvisamente, quando fa amicizia con Leslie, coetanea appena arrivata nella sua scuola. I due si inventano un mondo immaginario chiamato Terabithia, popolato da creature magiche, giganti e trolls...

Per un cast ed una produzione interamente italiani, Marco Risi propone al pubblico il suo film-documentario intitolato “Maradona la mano di Dio”. Si tratta di un lavoro dedicato alla vita e alla carriera di uno dei campioni più amati nella storia del calcio mondiale. Nel cast anche Pietro Taricone e Marco Leonardi.

Jackie è una donna ossessionata dalla perdita della propria famiglia. Attraverso l'apparecchiatura di telecamere a circuito chiuso del suo lavoro di sorvegliante, cerca di seguire l'uomo che ritiene responsabile della morte dei suoi cari.  E’ la trama di “Red road”, intensa opera prima di Andrea Arnold che ottenne il premio speciale della Giuria alla scorsa edizione del Festival di Cannes.