Ci si è messo pure il produttore Nicolas Chartier, che ha mandato all’Academy una lettera di sensibilizzazione per convincerli a votare il suo film indipendente e non “Un film da 500 milioni di dollari”, con chiaro riferimento ad “Avatar”. Per tutta risposta l’Academy gli ha vietato di partecipare al galà di premiazione, accusandolo giustamente di tentata corruzione. Cosa ha questo tizio nella testa, la sabbia dell’Iraq? Infine ci si è messo il Sergente Jeffrey Sarver, reduce trentottenne che sostiene che il personaggio principale del film sia basato su di sé. Jeffrey avrebbe persino suggerito allo sceneggiatore Mark Boal il titolo del film. A sostegno della sua tesi c’è il fatto che “The Hurt Locker” è tratto da un reportage dello stesso Boal, giornalista che si recò in Iraq per poi pubblicare, nel 2005, una serie di articoli su Playboy. Ebbene sì, in America potreste dire che comprate la rivista per leggere gli articoli!
Ma passiamo a discorsi più frivoli e diamo un’occhiata alle più giovani candidate. Carey Mulligan nell’attesa se la spassa con il boyfriend Shia LaBeouf. I due si danno da fare anche in mezzo alla strada e non si può certo dire che lui sia un signore... Ma dove mette le mani? Prendetevi una stanza! Intanto noi siamo preoccupati per il look che avrà l’attrice sul tappeto rosso. Innanzitutto: qualcuno faccia qualcosa per quei suoi capelli! L’effetto bimba che va a scuola dalle suore sembra essere il suo preferito in fatto di look, ma almeno sul red carpet del Kodak Theatre si tirerà un po’ a lucido? Ben diverso è il discorso per la sua collega Anna Kendrick: la ragazza sì che sa già come meglio valorizzare il suo fascino! Con un fisico dalle curve pericolose e uno sguardo ammiccante, Anna è la più fotografata ultimamente... però non ha un ragazzo e nemmeno un ruolo da protagonista come la Carey.
Chi invece ha dei problemi con l’abito è Maggie Gyllenhaal, che ha confessato al New York Post di non aver ancora scelto cosa indosserà per il galà e per il party successivo alla premiazione. “Lo scorso anno ho snobbato la cerimonia – ha detto – ma quest’anno voglio davvero andarci e sto lavorando con un paio di stilisti”. Non abbiamo dubbi che sarà stupenda come al solito. Sempre ironica e con i piedi per terra è Sandra Bullock, che a pochi giorni di distanza potrebbe ricevere un Oscar e un Razzie, ma la cosa non la scompone affatto, anzi la diverte: “Se non ti mostri ai Razzies sei un’ipocrita. Non ci si può mostrare solo per le cose buone come gli Oscar”. Poco ironica è invece Gabourey Sidibe, protagonista di “Precious”, che si è sentita molto in imbarazzo dopo che il regista Lee Daniels, ritirando il NAACP Award ha rivelato il suo peso. “Nessuno a Hollywood avrebbe mai voluto vedere un film su una ragazza near di 350 libbre affetta da HIV”, ha detto Daniels sul palco. Gabourey ha scosso il capo contrariata e offesa. Già qualche tempo fa l’attrice fu esclusa dalla consueta copertina annuale di Vanity Fair che celebra le giovani rivelazioni dell’anno: includere lei nella foto avrebbe comportato diversi problemi.
L’altra attrice nominata per “Precious”, la celeberrima Mo’Nique, ha fatto ancora scalpore dichiarando di avere un “matrimonio aperto”. Durante un’intervista con Barbara Walters per lo speciale pre-Oscar, Mo’Nique ha spiegato che suo marito può fare sesso con tutte le donne che vuole. “E allora? Siamo l’uno il miglior amico dell’altra da 25 anni”, ha detto l’attrice. “Ci conosciamo profondamente, sappiamo chi siamo. Mi sento davvero sicura del rapporto con mio marito Sid”. L'attrice ha anche detto che lei invece è fedele al consorte, che non ha mai avuto una relazione extraconiugale e che il motivo per cui è certa che lui tornerà sempre da lei sono le sue ormai (ahimé!) celebri gambe non rasate. La comica non perde occasione per mostrarle, e va bene che la bellezza non deve diventare un peso o un cliché, ma c’è un limite a tutto. Questa quarantaduenne amatissima negli States è disgustosa e antifemminista. Sicuramente sul tappeto rosso riceverà una lezione di stile dalle altre candidate, sia Vera Farmiga che Penélope Cruz hanno eleganza da vendere, ma soprattutto dovrebbe guardare ad autentici miti che sfileranno: Meryl Streep e Dame Helen Mirren, la quale a 65 anni fa ancora sfigurare le più giovani!
Vi ricordiamo che cliccando qui potrete accedere al nostro Speciale Oscar 2010: tutti i retroscena, le foto dell'ultimo minuto e le scommesse su chi sarà il vincitore solo per voi!
