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Venice International Television Festival

Si svolgerà a Venezia dal 21 al 25 marzo la prima edizione del Venice International Television Festival, un nuovo appuntamento annuale con il meglio della produzione televisiva europea (e non solo) e che, proprio come la Mostra Internazionale del Cinema, presenta opere in concorso e fu

lina wertmuller

14.03.2003 - Autore: Adele de Gennaro
Si svolgerà a Venezia dal 21 al 25 marzo la prima edizione del Venice International Television Festival, nuovo appuntamento annuale con il meglio della produzione televisiva europea (e non solo) e che, proprio come la Mostra Internazionale del Cinema, presenta opere in concorso e fuori concorso. Il festival non è solo una vetrina del comparto televisivo afferma il presidente Alberto Ariè ma intende anche organizzare incontri professionali per discutere del futuro televisivo europeo. A ricevere i Canal Grande Awards saranno i migliori Tv movie, miniserie, serial e format nonchè i migliori registi, sceneggiatori, produttori, attori e attrici. Tra gli altri riconoscimenti anche un premio per il miglior documentario, il miglior cartoon (questo, però, verrà assegnato a Positano allinterno di Cartoon on the Bay), un premio al miglior giovane regista ed uno alla carriera. La direttrice del Venice TV Festival, Marlene Sternbaum, preferisce tacere sugli ospiti in arrivo al Palazzo del Cinema al Lido di Venezia e, con pragmatismo teutonico, dice: è meglio parlarne quando arrivano, non quando devono arrivare Moltissime le opere presentate, circa 600, tra cui molte inviate dalle Tv extraeuropee: le varie commisioni selezionatrici hanno visionato più di 300 documentari, oltre 200 tra Tv movies e miniserie, 80 tra format e serie. Ovviamente non tutti i programmi sono state inseriti nella sezione ufficiale, ma saranno ugualmente visibili su richiesta. Abbiamo voluto esporre non solo i cosiddetti grandi eventi precisa la Sternbaum ma anche prodotti di nicchia. A battezzare la prima edizione è Lina Wertmuller, presidente onorario della manifestazione: Lavorare per innalzare la qualità della produzione televisiva è importantissimo ed urgente. Cè da meravigliarsi che non sia stato fatto prima. Aggiunge Puntare sulla qualità per la Tv è quasi più importante che per il cinema. Speriamo solo che i francesi non ci soffino anche questo festival, così come hanno fatto con Cannes. Ma vediamo alcuni dei titoli in concorso, tra i prodotti italiani. Tra i Tv movie (quasi tutti in anteprima assoluta) oltre al commissario Montalbano-Zingaretti in Gita a Tindari troviamo Una vita sottile di Gianfranco Albano, mentre tra i serial in concorso ci sono La città infinita di Gilberto Squizzato e Don Matteo 2 di Leone Pompucci. Tra i format troviamo Tutto in un giorno di Giorgio Squarcia, mentre nelle miniserie sarà presentato in anteprima Dracula di Roger Young, con Stefania Rocca e Giancarlo Giannini, e un altro prodotto Rai, La memoria e il perdono di Giorgio Capitani. Ricca la sezione dei documentari(tra le anteprime in concorso citiamo Per Yves Montand di Nino Bizzarri), ma va segnalata anche quella più esigua degli International Highlights dove, tra laltro, va segnalata un anteprima eccellente: la miniserie Usa Anne Frank di Robert Dornheim con Ben Kingsley, Brendha Blethyn, Lily Taylor: in Italia sarà trasmessa da Tele+ il 30 e 31 marzo alle 21.
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