Interpretato, tra gli altri, da Vincent Elbaz, Isabelle Carré e Omar Sy, Troppo amici è disponibile in DVD da Universal ed è solo uno degli ultimi esempi del risorgimento di un filone, quello della commedia brillante francese, che in questi ultimi anni si è imposto prepotentemente non solo in patria, ma anche presso il pubblico di altri paesi (Italia inclusa). Andiamo a vedere qualche esempio emblematico.
Giù al Nord
È il film che, nel 2008, si è rivelato come l’inaspettato fenomeno del cinema francese, totalizzando ben venti milioni di spettatori solo in patria (un record assoluto) e invadendo le sale di tutta Europa, tanto da riportare un notevole successo anche in Italia (dove ha ispirato un tempestivo remake, Benvenuti al sud). Scritto, diretto e interpretato da Dany Boon, racconta le peripezie di un funzionario delle poste che vive in Provenza, ma viene malauguratamente trasferito in una piccola cittadina di provincia nel Nord della Francia, dove, a causa dei suoi pregiudizi e delle sue abitudini quotidiane, avrà tremende difficoltà ad ambientarsi…
Potiche – La bella statuina
Accolto da una valanga di applausi al Festival di Venezia 2010, il film di François Ozon è una divertente ed ironica commedia ambientata nella Francia degli Anni ’60. Catherine Deneuve interpreta il ruolo della “bella statuina” del titolo: una casalinga dimessa che ha sempre vissuto all’ombra del marito (Fabrice Luchini), un industriale arrogante e dispotico, ma che all’improvviso decide di prendere in mano le redini della propria vita e di dimostrare di non essere soltanto una “bella statuina”.
Il mio migliore incubo!
Presentata al Festival di Roma 2011, la commedia di Anne Fontaine è incentrata sull’improbabile avventura sentimentale di una “strana coppia” per eccellenza: lei, Isabelle Huppert, è una madre di famiglia alto-borghese e gallerista d’arte estremamente precisa, severa e rigida, tanto a casa (dove ormai è in rotta con il marito) quanto sul lavoro; lui, Benoît Poelvoorde, è un operaio scombinatissimo, fin troppo schietto e tutt’altro che raffinato… ma fra i due, contro ogni previsione, finisce per scoccare la scintilla.
Quasi amici
Due anni dopo il successo di Troppo amici, i registi Olivier Nakache ed Eric Toledano hanno firmato uno dei maggiori campioni d’incassi del cinema francese di sempre, con circa cinquanta milioni di spettatori in tutto il mondo. Ispirato alla vera storia del tetraplegico Philippe Bozzo di Borgo, il film racconta la storia della bizzarra amicizia fra un uomo ricco e celebre (François Cluzet), costretto su una sedia a rotelle e bisognoso di costante assistenza, e il suo aiutante domestico, un giovane immigrato senegalese impersonato da Omar Sy (che per questo ruolo è stato premiato con il César).
Cena tra amici
Adattamento cinematografico di una commedia teatrale di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, che hanno curato anche la regia della pellicola. Due coppie di coniugi e un loro comune amico si riuniscono come spesso accade per cenare tutti insieme. Per l’occasione uno dei componenti del gruppo, Vincent, rivela il nome che lui e sua moglie hanno scelto per il bambino che sta per nascere: l’annuncio, tuttavia, darà inizio a una catena di malintesi paradossali dagli effetti a dir poco esilaranti.
