Triple Frontier è uno di quei progetti che più volte è morto e risorto. Uno di quelli più resistenti, dato che il film torna a diventare una priorità a sette giorni dall'abbandono di Ben Affleck, ultimo attore dato per protagonista di questo film che vedremo su Netflix. Affleck ha deciso di lasciare il film per prendersi una pausa e focalizzarsi sulla sua salute e sulla famiglia.
Mark Wahlberg è adesso in trattative per rimpiazzare Affleck. L'attore, attualmente sui nostri schermi con Transformers: L'ultimo cavaliere, è al momento impegnato sul set del thriller All the Money in the World, diretto da Ridley Scott e girato in gran parte in Italia. Presto lo ritroveremo al cinema in Daddy's Home 2, dove sarà affiancato da Mel Gibson nei panni di suo padre.
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Prima di Wahlberg, prima ancora di Affleck, Triple Frontier è stato offerto anche a star del calibro di Tom Hanks, Will Smith, Johnny Depp, Leonardo DiCaprio, Tom Hardy e Channing Tatum. Sono anni che i produttori tentano di mettere il film in cantiere: per qualche tempo il progetto è stato anche considerato dalla regista Kathryn Bigelow subito dopo il trionfo agli Oscar con The Hurt Locker.
Il film sarà girato tra le Hawaii e la Colombia e sarà interpretato anche da Charlie Hunnam, Garrett Hedlund e Pedro Pascal di Game of Thrones e Narcos.
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Prima di Wahlberg, prima ancora di Affleck, Triple Frontier è stato offerto anche a star del calibro di Tom Hanks, Will Smith, Johnny Depp, Leonardo DiCaprio, Tom Hardy e Channing Tatum. Sono anni che i produttori tentano di mettere il film in cantiere: per qualche tempo il progetto è stato anche considerato dalla regista Kathryn Bigelow subito dopo il trionfo agli Oscar con The Hurt Locker.
Il film sarà girato tra le Hawaii e la Colombia e sarà interpretato anche da Charlie Hunnam, Garrett Hedlund e Pedro Pascal di Game of Thrones e Narcos.
Triple Frontier sarà diretto da J.C. Chandor, già regista dei notevoli Margin Call, All is Lost e 1981: Indagine a New York. Il film è ambientato nella zona di confine tra Paraguay, Argentina e Brasile, la "tripla frontiera" del titolo lungo la quale il crimine organizzato opera praticamente al sicuro, lontano dalle forze dell'ordine.
