Torna Collet-Serra, riparte Akira

La storia infinita. Si potrebbe intitolare così la cronaca dei tentativi di realizzare un film sul famosissimo manga  di Katsuhiro Otomo del 1982. Lo stesso Otomo, come molti sapranno, ne aveva fatto un film epocale nel 1988 che - pur cambiando molto della vicenda originale - e' diventato una pietra miliare nella storia dell'animazione (giapponese e non), favorendo l'apertura occidentale a quel genere, e della cultura cyberpunk.

Un classico moderno, insomma, a suo modo, che da subito si volle trasporre in live-action, ossia con veri attori ad interpretare la storia del giovane Kaneda e della sua ricerca del misterioso Akira.
Ma se non fosse stato per l'insistenza della Warner Bros. (e per la spinta della Appian Way di Leonardo DiCaprio) saremmo rimasti ai primi tentativi degli anni '90 falliti dalla Sony.

Dal febbraio 2008 (quando venne annunciato il progetto di un doppio film tratto dal manga) al marzo 2011 (quando si inizio' a parlare di protagonisti - paradossalmente e incomprensibilmente occidentali - tra cui Pattinson, Garfield e McAvoy) il percorso ha avuto più ostacoli che semafori verdi, fino al rifiuto di Keanu Reeves che blocco' la preproduzione, per riavviarla pochi mesi dopo con l'entrata in scena di Jaume Collet-Serra (Orphan).

Era lui il deus ex machina, e - a quanto pare - lo sarà ancora. Nonostante i dubbi.
La Warner Bros. ha infatti confermato che il progetto Akira riparte proprio dal regista catalano, che nel gennaio del 2012 era stato tra i motivi dell'ennesima interruzione in questa produzione da 90 milioni di dollari.
Ne era uscito forse per problemi di budget e di casting, ma ora devono esser riusciti a convincerlo, nonostante sia molto impegnato nella realizzazione del suo prossimo Run All Night (con Liam Neeson e Ed harris) e dopo aver da poco terminato Non Stop (in uscita a febbraio).

Variety conferma che la produzione della Appian Way e della Mad Chance (ma c'e' ancora lo stesso Otomo alla produzione esecutiva) sembrano aver trovato una soluzione che concili le esigenze del regista con quelle di budget degli Studios e che prometta di vedere la fine del tunnel con l'inizio effettivo dei lavori nella primavera del 2014.