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Tom Cruise rientra sul ring

Dopo un paio d'anni vissuti nell'ombra dello showbusiness, uno dei volti più noti di Hollywood torna sugli schermi con un ruolo di punta in "Operazione Valchiria". Lo abbiamo incontrato a Roma.

Uccidete Hitler! IMG 2

29.01.2009 - Autore: Pierpaolo Festa
Ascesa, caduta e ritorno di una star: per alcuni è noto come “Mr.Scientology”, per altri come “L’uomo che saltava sui divani”, ma moltissimi cinefili lo conoscono soprattutto come Tom Cruise, il loro idolo, l’ottimo attore che dà il massimo per i progetti che sceglie. E lo stesso accade per “Operazione Valchiria”, il thriller che racconta del complotto del 20 luglio 1944, in cui Cruise interpreta Claus Von Stauffenberg, eroe di guerra tedesco, un uomo che pensa che servire la patria e servire Adolf Hitler siano due cose troppo diverse. Deciderà di essere la talpa della resistenza nazista e di piazzare una bomba sotto il tavolo del führer per salvare la Germania… sappiamo già come va a finire, ma la pellicola fa il suo dovere e riesce nel suo scopo: un’interessante lezione di storia (che quasi nessuno conosceva), mista a suspense capace di tenere gli spettatori incollati alla sedia.

Questo film è stato fatto per un audience più ampia possibile – ci racconta Cruise - americani e tedeschi hanno collaborato al massimo e quello che più ci premeva era rispettare la Storia, volevamo rendere omaggio a questi uomini e alla loro vicenda e per farlo ci siamo documentati per ottenere la massima fedeltà ai fatti che sono realmente accaduti. Quello che mi ha convinto di più del progetto è stata la sua complessità e la voglia di raccontare un evento che personalmente non conoscevo a fondo. Mi ha affascinato la realtà di questa vicenda. Il pubblico si trova nella posizione della resistenza tedesca e questo è un punto di vista nuovo e veramente potente”. A proposito del suo personaggio, l’attore racconta: “All’inizio del film vedete Stauffenberg in Africa al servizio dell’esercito tedesco. Lui era stato mandato lì da suo zio che temeva per la sua vita, proprio perché il Colonnello era uno che parlava chiaro. Era una persona che fin dal 1938 aveva pensato di eliminare Hitler e non si faceva scrupoli di esprimere la sua disapprovazione per come il dittatore aveva ridotto la Germania – che lui amava alla follia – del corso che stava prendendo la Guerra e chiaramente dei campi di concentramento e di quello che era stato fatto agli ebrei”.

Come gran parte delle sue performance, anche quella di “Operazione Valchiria” risulta convincente. A 46 anni Tom Cruise è ancora entusiasta del suo lavoro: “Io sarò sempre un attore”. Quest’anno lo abbiamo già visto anche nell’esilarante “Tropic Thunder”, dove per la prima volta si scatenava ed appariva in un ruolo alquanto inedito: “Che io ami la varietà dei ruoli ve lo dimostra il fatto che ho interpretato quel cameo per Tropic Thunder mentre giravo Operazione Valchiria. E sono grato per tutti i complimenti che ho ricevuto sul personaggio. Tutti lo hanno trovato esilarante, anche io. È molto merito di Ben Stiller”.

Al momento sono diversi i progetti in cantiere per l’attore, il suo prossimo film dovrebbe essere il remake di “Anthony Zimmer” pellicola francese con Sophie Marceau, che Cruise interpreterà al fianco di Charlize Theron. L’attore sogna anche un musical, una vera sfida per lui. Ma c’è anche la possibilità che potrebbe essere il nuovo protagonista del prossimo film americano di Gabriele Muccino, un progetto intitolato “What I Know about Love?” “Ho dedicato tantissimo tempo per scriverlo - ha detto Muccino - E sto aspettando il momento migliore per ingaggiare il cast migliore. Riguarda il crollo di una famiglia che passa attraverso un terribile divorzio. La storia è raccontata dal punto di vista del padre. L’uomo finisce per innamorarsi di un’altra donna con cui mette su una nuova famiglia, ma la donna è una sociopatica… e quindi l’uomo ritornerà dalla prima moglie. Il film mostra il caos e tutte le complicazioni e le complessità dei nostri tempi, in cui le persone non sono capaci di tenere insieme una famiglia e divorziano facilmente. Mi piacerebbe avere Leonardo DiCaprio, oppure Brad Pitt o Tom Cruise. Non so in quale ordine lo chiederò a loro“.