Tim Robbins torna alla regia

Sono tanti i motivi della fama di Tim Robbins. Dalla sua lunga relazione con Susan Sarandon durata ventitré anni e conclusasi nel 2009, al suo impegno politico fino al suo recente esordio musicale nel 2010 con l'album Tim Robbins And The Rogues Gallery Band dalle tradizionali sonorità del rock americano di qualità. Ma prima di tutto Tim Robbins rimane un attore che ha lavorato con i migliori registi contemporanei a partire da Robert Altman (a cui deve il suo primo ruolo importante nel 1992 con I protagonisti), ai fratelli Coen, passando perClint Eastwood (grazie al quale vince l'Oscar per Mystic River).

Robbins è però anche regista e ha esordito nel 1992 con Bob Roberts per realizzare quindi film come Dead Man Walking e Il prezzo della libertà, oltre a un paio di episodi della serie tv Treme. La notizia di oggi, come rivelato da Hollywood Reporter, è che tornerà dietro la macchina da presa per realizzare City of Lies, adattamento del racconto Wenceslas Square di Arthur Phillips,incentrato su due spie che si innamorano durante una missione a Praga.

Il film, scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely,doveva inizialmente essere diretto da Phillip Noyce che ha poi rinunciato al progetto.

Per ora nulla si sa di più sull'eventuale cast o sulle date di uscita.


Fonte: Hollywood Reporter