Thor: Ragnarök – Venti cose da sapere sull'atteso sequel Marvel

Rischia di essere il migliore capitolo della saga solista di Thor, o per lo meno il più divertente. Thor: Ragnarök arriverà a fine ottobre nelle sale italiane, e si presenta come un rilancio totale del Dio del Tuono di Chris Hemsworth, in termini di ambientazione, tono e stile, prima della sua apparizione in Avengers: Infinity War. In attesa dell'uscita, scopriamo tutto quello che sappiamo finora su Thor: Ragnarök...

 

Il plot. Thor si ritrova imprigionato sul pianeta Sakaar, dall'altra parte della Galassia. Non solo: viene costretto a partecipare a un torneo di gladiatori in cui scopre che il suo principale avversario è niente meno che Hulk. Nel frattempo, ad Asgard, il suo popolo rischia l'estinzione per mano della malvagia Hela (Cate Blanchett), dea degli inferi. Thor dovrà vincere il torneo e attraversare la galassia in tempo per salvare Asgard dalla distruzione.

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Cos'è il Ragnarök? Nella mitologia norrena, il Ragnarök è il crepuscolo degli dei, un'epica battaglia nella quale perdono la vita molte divinità, tra cui lo stesso Thor, Odino, Heimdall e Loki. Si tratta però della fine di un ciclo da cui inizia quello seguente: gli Asi vengono sostituiti dalla loro prole e la storia può andare avanti. 

 

Pianeta Hulk. Il film è ispirato principalmente a due saghe a fumetti di Thor e Hulk. Il titolo “Ragnarök” viene dall'omonima saga a fumetti in cui Thor affronta il suddetto crepuscolo degli dei. Hulk gladiatore su Sakaar è invece stato introdotto nella saga Planet Hulk, in cui, esiliato dagli eroi terrestri, il Gigante di Giada risale i ranghi della società di Sakaar, un po' come Russell Crowe nel Gladiatore, fino a diventare re. In seguito, torna sulla Terra nella saga World War Hulk per reclamare la sua vendetta. I Marvel Studios hanno scelto di adattare in parte Planet Hulk in un film di Thor perché, per questioni contrattuali, non possono realizzare un film solista di Hulk senza pagare un dazio alla Universal.

 

Più Hulk che Bruce. Mark Ruffalo torna nel ruolo di Bruce Banner/Hulk, ma ha rivelato che interpreterà più che altro il secondo. Lo vedremo, insomma, pochissimo in forma umana e molto in versione motion capture.

 

Il regista. Chi è Taika Waititi? È un talentuoso regista neozelandese che ha diretto l'esilarante finto documentario sui vampiri What We Do in the Shadows e l'ottimo Hunt for the Wilderpeople, oltre a Flight of the Conchords e Eagle vs. Shark.

 

Colori. La fotografia di Javier Aguirresarobe, coloratissima e satura, è già sufficiente per comprendere quanto questo film si discosti dai precedenti. Waititi ha detto che, con questo film, intende “smantellare e distruggere la vecchia idea [di Thor] e ricostruirla in un modo nuovo e originale”. Di certo il look fa pensare che il film sia più vicino nel tono a Guardiani della Galassia.

 

Il cast: volti nuovi. Cate Blanchett interpreta il cattivo, Hela. Si tratta del primo cattivo donna dell'universo Marvel. Con lei ci saranno anche Karl Urban (Skurge), Tessa Thompson (Valchiria), Jeff Goldblum (Grandmaster) e lo stesso Waititi, nel ruolo di Korg (un personaggio motion capture).

 

Il cast: chi torna. Rivedremo anche volti noti della saga. Tom Hiddleston sarà di nuovo Loki, Anthony Hopkins Odino. Ray Stevenson, Tadanobu Asano e Jaimie Alexander torneranno nei ruoli dei più fidati alleati di Thor, Volstagg, Hogun e Sif. Idris Elba, infine, sarà ancora una volta il guardiano di Asgard Heimdall.

 

I grandi assenti. Niente da fare, stavolta, per il team terrestre di Thor. Natalie Portman non tornerà nel ruolo di Jane Foster, così come non rivedremo Kat Dennings e Stellan Skarsgård nei panni di Darcy e Selvig.

 

Jurassic Park reunion. Nel film ci sarà anche posto per un cameo di Sam Neill in un ruolo misterioso. Waititi ha lavorato con lui nel precedente Hunt for the Wilderpeople. Ma, al di là di questo, sarà fantastico rivederlo insieme sullo schermo con il co-protagonista di Jurassic Park, Jeff Goldblum. È la prima volta da allora che appaiono nello stesso film.

 

Il dottore può ricevervi ora. Un altro cameo atteso è quello del Dottor Strange. Benedict Cumberbatch apparirà brevemente in una sequenza ambientata a New York, e riceverà Thor per dargli una mano a rintracciare Loki. Parte della scena si è vista al termine di Doctor Strange.

 

Buddy movie. Taika Waititi ha citato dei modelli inaspettati per questo film: Butch Cassidy, 48 ore, Prima di mezzanotte e Un biglietto in due sono i film a cui ha guardato per sviluppare il rapporto tra Thor e Hulk, che saranno qui compagni di viaggio in un'avventura che ha molti punti di contatto con il classico filone “Buddy movie” americano. 

 

Gli anni '80. Si capisce già dal font dei titoli quanto Waititi ami gli anni '80 e il cinema fantastico di quell'era. Il regista ha citato come modello anche Grosso guaio a Chinatown, definendo Thor: Ragnarök “uno sci-fi fantasy anni '80, il più bizzarro dei film Marvel!”.

 

I talenti comici di Chris Hemsworth. Waititi ha anche detto di aver voluto mettere in luce il talento comico del protagonista Chris Hemsworth, già manifestatosi in Come ti rovino le vacanze e Ghostbusters. “È eccezionale e sottoutilizzato in quel senso – ha detto il regista – È senza alcun dubbio una delle cose più divertenti in questo film”.

 

I Difensori, quelli veri. Nel Marvel Cinematic Universe, i Difensori sono gli eroi di strada delle serie Netflix: Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist. Ma nei fumetti si tratta di un supergruppo completamente diverso, che include tre personaggi che appaiono in questo film: Valchiria, Hulk e Dottor Strange.

 

Capoeira. Cate Blanchett ha studiato Capoeira per prepararsi al ruolo di Hela. Non è mai troppo tardi per imparare cose nuove.

 

La ragione più vecchia del mondo. Ancora su Cate Blanchett: l'attrice ha accettato il ruolo di Hela per via dei figli, che sono dei Marvel fan. Non è la prima star di Hollywood ad ammettere una cosa del genere. Di recente anche Michael Douglas lo ha rivelato a proposito della sua apparizione in Ant-Man.

 

Una Valchiria inedita. I Marvel Studios non hanno mai nascosto di voler diversificare le etnie dei propri personaggi rispetto ai fumetti. Heimdall è interpretato da Idris Elba, ad esempio, e in Thor: Ragnarök Tessa Thompson interpreta Valchiria. Nei fumetti, dato il nome, Valchiria è una bionda nordica. Tessa Thompson è afro-americana, invece. Ma Taika Waititi ha spiegato che la scelta non è stata deliberata: stava solo cercando “la persona migliore per il lavoro”. “Il colore della pelle e dei capelli di un personaggio non conta...”, “Tessa era la persona migliore”.



Un cambio drastico. Stando al capo dei Marvel Studios, Kevin Feige, il nuovo Thor cambierà "drasticamente" le cose nell'universo Marvel e "si collegherà direttamente a Infinity War", ovvero la prima parte del doppio film sugli Avengers che chiuderà la Fase Tre Marvel.

 

Brisbane, New York. Il film è stato girato in studio nella città di Gold Coast, situata nel Queensland australiano. Gli esterni newyorchesi sono invece stati girati a Brisbane, capitale del Queensland. Una metropoli di oltre due milioni di abitanti che in alcuni punti ricorda la Grande Mela.

Thor: Ragnarök arriverà in Italia il 25 ottobre, distribuito da The Walt Disney Company. Qui ne potete vedere il trailer.