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The Rock confessa la sua lotta contro la depressione, “Piangevo costantemente”

Dwayne Johnson racconta di aver toccato il fondo dopo la fine prematura della sua carriera nel football. E rivela tutto sul tentato suicidio della madre

Dwayne Johnson

03.04.2018 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Nessuno è perfetto, nessuno è esente dalla sofferenza, neppure un uomo di spettacolo realizzato come Dwayne “The Rock” Johnson. L'attore ed ex wrestler ha parlato della sua lotta contro la depressione in un'intervista pubblicata da Express, in cui ha raccontato di essere stato “devastato e depresso” quando un infortunio mise fine al suo sogno di giocare a football da professionista. A solo un anno dalla firma del contratto, fu scaricato dalla Canadian Football League e poco dopo la sua ragazza lo lasciò. “Raggiunsi un punto in cui non volevo fare niente né andare da nessuna parte. Piangevo costantemente”.
 
Johnson ha anche raccontato un drammatico episodio della sua adolescenza, quando, a 15 anni, vide sua madre tentare il suicidio. “Uscì dall'auto sulla Statale 65 a Nashville e camminò in mezzo al traffico. Grossi tir e automobili sterzavano bruscamente per non colpirla. Io la afferrai e la trascinai sul ciglio dela strada”. E ha aggiunto: “La cosa assurda è che ancora oggi non ricorda niente del tentativo di suicidio. Probabilmente è meglio così”.
 
In seguito al fallimento della carriera nel football, Johnson è diventato un wrestler di enorme successo e poi un divo del cinema. Ma un problema come la depressione non si sconfigge facilmente. “La depressione non discrimina – ha scritto l'attore su Twitter in seguito al caloroso responso dei fan alla sua intervista – Mi ci è voluto molto per capire che la chiave è non avere paura di aprirsi. Particolarmente noi uomini abbiamo la tendenza a tenere tutto dentro. Non siete soli”.