LA NOSTRA RECENSIONE DE IL RISVEGLIO DELLA FORZA.
Tra un anno esatto, il 15 dicembre 2016, arriverà Rogue One: A Star Wars Story, primo “spin-off” della serie Star Wars Anthology, che si prefigge di tenere vivo il marchio anche in mezzo agli Episodi della trilogia ufficiale. Un'idea mai tentata prima, comprensibilmente nata dalla necessità di far fruttare l'ingente investimento della Disney, che ha comprato Lucasfilm nel 2012 per 4 miliardi di dollari. La trovata interessante sta nel fatto che questi film saranno slegati dalla nuova trilogia e si ambienteranno in diversi punti della cronologia della saga. Rogue One, ad esempio, vedrà un gruppo di ribelli (tra cui Felicity Jones, Donnie Yen, Mads Mikkelsen e Forest Whitaker) mandati a rubare i famigerati piani della Morte Nera poco prima di Episodio IV. Alla regia troviamo Gareth Edwards, autore di Godzilla, mentre il premio Oscar Alexandre Desplat si occuperà delle musiche - che per la prima volta non saranno opera di John Williams. A quanto pare, nel film vedremo anche Darth Vader – ma non sarà il cattivo principale – e addirittura Grand Moff Tarkin, che sarà ancora una volta interpretato da Peter Cushing. L'attore verrà letteralmente resuscitato con l'uso della CGI.
Nel 2017 sarà la volta di Episodio VIII, che riporterà la saga principale alla sua più consueta uscita primaverile (26 maggio). Quindi, tra Episodio VII e VIII ci sarà solamente un anno e mezzo, la metà del tempo che di solito trascorreva tra due episodi delle precedenti trilogie. Del film non si sa molto, a parte che i protagonisti dovrebbero tornare in massa e che sarà scritto e diretto da Rian Johnson, regista del bellissimo Looper. J.J. Abrams ha dichiarato di recente di aver letto la sceneggiatura e di averla trovata “eccezionale”: “Credo che sarà un nuovo capitolo incredibile, che incorporerà sia cose di cui abbiamo discusso sia altre che non ci saremmo mai potuti immaginare”.
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Nel 2018 arriverà il secondo spin-off, dedicato al giovane Han Solo. Sarà diretto dai registi di Piovono polpette e 21 Jump Street, Phil Lord e Chris Miller, che attualmente stanno testando una sfilza di volti promettenti. Tra questi, Dave Franco, Aaron Taylor-Johnson, Miles Teller, Chandler Riggs di The Walking Dead, Hunter Parrish, Rami Malek, Landon Liboiron, Tom Felton, Logan Lerman, Ansel Elgort e Max Thieriot. Il film non ha nulla a che fare con lo spin-off che avrebbe dovuto dirigere Josh Trank prima del tracollo di Fantastic 4 al botteghino. Il regista è stato licenziato e quel progetto, di cui altro non si sa, è rimasto per ora in naftalina.
Star Wars: Episodio IX chiuderà infine la nuova trilogia nel 2019, per la regia di Colin “Jurassic World” Trevorrow. Nessun dettaglio per ora sulla data di uscita, ma sospettiamo che arriverà in maggio come il precedente. Ma non finisce qui: nel 2020 vedremo probabilmente uno spin-off su Boba Fett, amatissimo cacciatore di taglie spaziale, visto nella trilogia originale e, bambino, nei prequel.
Dopodiché... chissà. È improbabile che la Disney si fermerà qui e una quarta trilogia potrebbe essere all'orizzonte. D'altro canto, George Lucas aveva pensato a grandi linee le trame per 12 capitoli, anche se Disney ha scelto di non utilizzare i suoi soggetti. E come biasimarli?
Star Wars: Il risveglio della Forza è distribuito in Italia da The Walt Disney Company.
