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Star Wars da ridere: ecco le migliori parodie della saga

Per aspettare l'arrivo dell'Episodio VII in compagnia di Mel Brooks, Griffin e i tanti che hanno avuto l'ardire di ridere del mito.

14.12.2015 - Autore: Mattia Pasquini (nexta)
"Che lo sforzo sia sempre con voi-oi-oi.", così riecheggiavano le parole del venerabile Yogurt interpretato da Mel Brooks, anche regista del celeberrimo Balle spaziali del 1987. Quattro anni dopo la conclusione della trilogia originaria di Guerre Stellari, un professionista della satira dissacrante aveva osato scherzare sui personaggi resi immortali da George Lucas. e con un successo planetario! Oggi le trilogie sono aumentate, e stiamo aspettando frementi di poter rivivere per la terza volta quelle emozioni. Ma negli ultimi trent'anni molte cose sono cambiate, e in molti hanno cercato di realizzare una propria versione - tutta da ridere - di L'impero colpisce ancora o Il ritorno dello Jedi, o dei loro sequel. Il risveglio della forza compreso. Dopo aver ricordato i più cattivi della saga o anticipato il prossimo Episode VII, scopriamo chi ha avuto più fantasia e humor, o quali siano state le citazioni, le trasformazioni e le parodie più divertenti viste al cinema, in tv o in rete


BALLE SPAZIALI
Impossibile non partire da qui, come detto. Una pietra miliare per tutti i fan della saga di Guerre Stellari che negli anni ha dimostrato di saper invecchiare splendidamente. E con lei i vari Stella Solitaria, Principessa Vespa, il can-uomo di John Candy o l'alter ego di Yabba, Pizza Margherita. Oltre ovviamente al meraviglioso Lord Casco di Rick Moranis, iconico quanto l'altrettanto nero Darth Vader. Una versione a tratti molto fedele nella quale si mescolano i riferimenti anche ad altre importanti saghe degli anni '70 e '80.


THE FAMILY GUY TRILOGY
O per l'esattezza Laugh It Up, Fuzzball: The Family Guy Trilogy, la rilettura della prima Trilogia secondo i Griffin di Seth MacFarlane. Forse nel 2007 non si aspettavano di raccogliere tanti plausi con Blue Harvest (il primo capitolo, ispirato direttamnte a Guerre Stellari), ma i successivi episodi speciali della sitcom animata Something, Something, Something, Dark Side (2010) e It's a Trap! del 2011 (nel quale resta indimenticabile l'addestramento Jedi alla 'Rocky') completarono l'opera. Accontentando schiere di fan - di MacFarlane e di George Lucas & Co. - sempre più esigenti!

ROBOT CHICKEN: STAR WARS
Un'altra famosa trilogia è quella del 2008 realizzata dal team di Robot Chicken. Serie televisiva animata in stop motion, nota per le sue parodie e nata dalla fantasia di Seth Green nel 2005, la scelta di dedicare tre singoli film alla saga di Guerre Stellari fece un certo scalpore. E dal network Adult Swim alla rete - dove è universalmente considerato uno degli omaggi più divertenti e ben riusciti (anche per le commistioni con l'attualità politica) - il passo è stato davvero breve.


HARDWARE WARS
Seppure 'corto', il film del 1977 si guadagna di diritto un posto sul podio grazie alla raccomandazione dello stesso Lucas, che lo definì la sua parodia preferita. Forse perché il primo, essendo arrivato solo sette mesi dopo Episode IV, forse per la stessa capacità di fare 'nozze coi fichi secchi' di quel film. Fluke Starbucker, Chewchilla il Wookiee, Ham Salad e Augie "Ben" Doggie sono gli improbabili personaggi scelti per raccontarci gli eventi svoltisi "nel frattempo - in un'altra parte della galassia - lo stesso giorno" (come da inicipit).


STAR S'MORES
Da Wookie a Cookie il passo è breve, e parlando di 'Cookie Monsters' non poteva mancare una parodia firmata Sesame Street, questa volta ambientata in una "Galassia di latte e biscotti". I ribelli stavolta sono capeggiati dalla Principessa Parfaita, dal giovane Luke Piewalker (Pie è "torta" in inglese), un 'cannibale' Flan Solo e Chewie - appunto - 'the Cookie'. Anche qui, sono solo cinque minuti, nei quali però c'è tempo per ammirare una morte nera versione timer da cucina, crudeli frullini, navicelle biscottate e il temibile Dark Baker. Anche se la Forza dei biscotti potrebbe rendere vano il consiglio/mantra 'Use the Four'.

THUMB WARS
Al singolare è uno dei giochi per bambini più comuni (nel quale si cerca di schiacciare il pollice dell'avversario tenendosi per mano), ma al plurale - e grazie al genio di Steve Oedekerk, regista di Kung Pow e storico partner di Jim Carrey - diventa una delle parodie più recenti. Sicuramente una delle poche dedicate alla seconda trilogia, con il The Phantom Cuticle del 1999 nel quale 'the Evil Thumbpire' si contrappone ai combattenti della 'Thumbellion Resistance'.


CHAD VADER: DAY SHIFT MANAGER
Meno fortunata di altre, anche se con maggiori e migliori intenzioni di corti e sketch vari, la web serie creata da Aaron Yonda e Matt Sloan venne cancellata da Channel 101 dopo il secondo episodio prodotto. Ma per fortuna la storia trovò spazio - e followers - online, dove la sua popolarità crebbe. Come era inevitabile, visto che il personaggio del Sith più nero alle prese con i turni e con i clienti del supermercato Empire Market è qualcosa di irresistibile. E premiato, anche con un Official Star Wars Fan Film Award.


SIMPSONS, SNL E LE ALTRE CITAZIONI...
I Griffin gli hanno dedicato ben tre episodi speciali, ma gli eroi della 'lontana galassia' sono apparsi anche nei Simpson - con riferimenti più o meno espliciti e 'camei' in circa una novantina di episodi, distribuiti in tutte le stagioni - per non parlare di altri programmi di vario genere. Su tutti il popolarissimo Saturday Night Live, che recentemente ha giocato con un 'inedito' dietro le quinte e preso decisamente in giro il ritorno dei 'vecchi' eroi nel nuovo film.

Ma senza dimenticare Troops (una parodia della docu-fiction Cops della Fox), il viaggio nello spazio di Doraemon e i suoi amici (Nobita Drifts in the Universe e collegati) e i tanti riferimenti nei film Austin Powers: La spia che ci provava e Toy Story 2 (in entrambi appare la celebre battuta "I Am Your Father"), Harry a pezzi di Woody Allen (favoloso il Bar Mitzvah a tema Guerre Stellari nel quale veniamo improvvisamente trascinati), la Jennifer Aniston in versione Sexy Leila nell'episodio di Friends La Principessa Leila e il bikini dorato del 13 luglio 1998 e le versioni LEGO del Millenium Falcon (nel film del 2014) o di immagini famose del suddetto Balle spaziali.
Difficile, in questi casi separare la Fan Art 'comune' dalle creazioni di Fan famosi, tanto vale non preoccuparsene e citare tanto il film animato How the Sith Stole Christmas del dicembre 2002 (nel quale si svelano i piani dell'Imperatore di invadere il Polo Nord e far prigioniero Babbo Natale) quanto la Disney Parody che vi mostriamo di seguito. Prima di chiudere con una particolarissima versione della premiatissima Let it Go di Frozen.