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Spielberg sostituisce John Williams

Lo storico compositore non sarà al fianco dell'amico di sempre nel nuovo Bridge of Spies

18.03.2015 - Autore: Mattia Pasquini
La storia del Cinema è fatta anche di grandi sodalizi, davanti e dietro la macchina da presa. Soprattutto di registi e direttori della fotografia, scenografi… e compositori. Uno dei più famosi in questo senso era sicuramente quello tra Steven Spielberg e il suo immancabile John Williams. Eppure, oggi siamo costretti ad usare il passato nel parlare di un 'amore' durato quarant'anni e 26 film, vista la notizia appena diffusa dalla 20th Century Fox che non sarà il celebre musicista a curare la colonna sonora di Bridge of Spies.

Il prossimo film del regista di Lincoln - un thriller ambientato durante la guerra fredda, la cui sceneggiatura sarà firmata dai fratelli Coen e che sarà interpretato da Tom Hanks, come annunciato - potrà infatti contare sulle qualità di Thomas Newman (Skyfall, Wall-E) nonostante in molti avessero già dato per sicura la presenza dello storico Williams.

Dieci nomination all'Oscar per il primo, trentacinque per il secondo (con cinque statuette vinte, per Il violinista sul tetto, Lo squalo, Guerre stellari, E.T. - L'extra-terrestre e Schindler's List) che - da poco ottantatreenne - aveva fino a oggi musicato tutti i film del regista di Cincinnati. Tutti tranne Duel, Il colore viola (sostituito da Quincy Jones) e l'episodio di Ai confini della realtà (Jerry Goldsmith).



Il motivo sembra essere solo una questione ("minore") di salute, per fortuna già risolta, ma il fatto rimane. Ora non resta che attendere il prossimo autunno per ammirare - come sempre - il risultato finale. La storia - tratta da accadimenti reali - racconterà la vicenda dell'avvocato James Donovan interpretato da Hanks e la sua opera di mediazione per conto della CIA al fine di ottenere il rilascio del pilota statunitense di U2 Francis Gary Powers, abbattuto in Unione Sovietica negli anni '60, in piena Guerra Fredda. Il titolo viene dal 'Ponte delle spie', come era conosciuto all'epoca il Glienicke Bridge che collegava Wannsee e Potsdam, l'East e l'Ovest, utilizzato dalle organizzazioni segrete governative per lo scambio delle reciproche spie, poi divenuto 'Bridge Of Unity'.