Spielberg racconta il cecchino americano

Steven Spielberg ha scelto il suo prossimo film da regista. L'Hollywood Reporter annuncia che dirigerà American Sniper (lett: Cecchino americano). Il progetto sarà prodotto dalla Warner Bros. e interpretato da Bradley Cooper, ormai nella Top Five dei Most Wanted di Hollywood (noi lo abbiamo recentemente intervistato a Las Vegas sul set di Una Notte da leoni 3).

Il film sarà tratto dall'autobiografia del Navy Seal Chris Kyle (scritta insieme a Scott McEwen e Jim DeFelice). Vedremo dunque Cooper nei panni di un valoroso soldato: “il cecchino più pericoloso che ci sia mai stato in America”, soprannominato “Il diavolo” dai suoi nemici e “la leggenda” dai suoi fratelli Seals. Kyle detiene il record di uccisioni con il suo fucile di precisione nella storia militare USA. Il Pentagono, infatti, ha ufficialmente confermato più di centocinquanta bersagli uccisi (il record precedente era centonove). Nato in Texas, Kyle fu addestrato a sparare dal padre durante le battute di caccia. Dopo l'11 settembre è stato uno dei soldati di prima linea nella guerra al terrore, operativo sia dalla distanza che in pieno campo di battaglia con la sua pistola. Nel libro Kyle descrive le sofferenze della guerra dopo essere rimasto ferito due volte e aver perso due cari amici.

Aspettiamoci dunque un film ambientato sui tetti mediorientali, con prospettive emozionanti e soggettive all'interno del mirino. Spielberg più volte ha mostrato la sua maestria nel gestire le scene di guerra, specialmente anche quelle più intime viste in Munich, straordinario dramma pregno di tensione.

Spielberg ha scelto di dirigere American Sniper dopo aver posticipato il progetto sci-fi Robopocalypse tornato in fase di scripting con gli sceneggiatori al lavoro sull'adattamento del romanzo originale.

Film.it ha recentemente incontrato Bradley Cooper in Italia. A seguire la nostra video intervista in occasione de Il lato positivo: