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Sorrentino per Armani in Films of City Frames

Il progetto sognato dal celebre stilista si rivolge ai giovani, ma attraverso la voce e le immagini del recente Premio Oscar.

Films of City Frames<br>

19.03.2014 - Autore: Mattia Pasquini
Una serie di cortometraggi d'autore costituiscono il cuore del progetto Films of City Frames, ideato da Giorgio Armani e che coinvolge gli studenti di sei prestigiose scuole di cinema internazionali (Tisch, School of the Arts di New York; USC, School of Cinematic Arts di Los Angeles; Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma; NFTS, National Film and Television School di Londra; Esra, Ecole Supe?rieure de Re?alisation di Parigi, Hong Kong Academy for Performing Arts).

Lo stilista, da sempre molto attento alla forma cinematografica, non poteva scegliere miglior testimonial del recente Premio Oscar italiano Paolo Sorrentino, che presta la sua voce al video di presentazione dell'iniziativa (prodotto da Indigo Film e online su www.framesoflife.com, sulla pagina Facebook di Armani e su www.raicinemachannel.it) diretto da Paolo Messina, suo giovane assistente alla regia, recuperando sequenze inedite de La grande bellezza e utilizzando come ispirazione Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline.

"Ogni citta' ha un’energia unica, data in particolare dai giovani che la vivono. Films of City Frames nasce per voi, per coinvolgervi in un progetto di scoperta ed esplorazione, un invito alla massima liberta' di espressione. Di voi giovani cio' che da sempre mi sorprende e mi stimola e' la varieta' degli sguardi e dei punti di vista, quella capacita' di vedere cose che a noi spesso sfuggono. Mi auguro che partecipando a Films of City Frames vi mettiate totalmente in gioco con creativita' ed energia. A voi rivolgo il mio incoraggiamento a fare del vostro meglio, a sorprendere prima di tutto voi stessi, ricordando che l'originalita' e' la vera ricchezza. Buon lavoro!", ha dichiarato Giorgio Armani rivolgendosi agli studenti.

Un’occasione di "valorizzare talenti emergenti focalizzando l’attenzione sugli occhiali Giorgio Armani", come si legge nella dichiarazione di intenti, anche perche', continua, "gli occhiali, che caratterizzano fortemente il volto delle persone e dei personaggi, sono l’elemento percettivo, lo strumento attraverso il quale osservare la realta?, catturare sensazioni e vivere avventure nelle diverse citta? che diventano i set di sei film".

Ora il compito passa ai talenti piu' promettenti delle singole scuole - chiamati a girare i corti volti a raccontare frammenti di vita, emozioni, sguardi, segni, captati e filtrati attraverso gli occhiali della collezione Giorgio Armani Frames of Life - e a Rai Cinema, che chiamata a collaborare al progetto supervisionerà la realizzazione dei corti in tutte le fasi produttive (visibili costantemente sui canali web e social dei soggetti coinvolti), dalla valutazione degli script fino al montaggio e alla postproduzione.