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Soldato Jane 20 anni dopo: è il momento di riscoprire l'ultimo grande ruolo di Demi Moore 

Il film di Ridley Scott usciva nell'agosto del 1997. Ve lo raccontiamo attraverso dieci scatti e curiosità

22.08.2017 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
"Succhiami il cazzo" - questa è la frase pronunciata con rabbia (e sangue fuori dai denti) da Demi Moore in Soldato Jane. La frase che più di tutti viene ricordata del film di Ridley Scott. La frase con la quale la protagonista si guadagna il rispetto dello spietato comandante interpretato da Viggo Mortensen.

Era il 22 agosto 1997 e la Moore arrivava all'apice della sua carriera con un ruolo difficile come quello del tenente Jordan O'Neal ribattezzata G.I. Jane. Un personaggio che le ha fatto ottenere un salario da undici milioni di dollari, un milione in meno rispetto al top di sempre guadagnato con Striptease. Nei panni del primo soldato donna degno di entrare nel corpo dei Navy Seals, la Moore era muscolosa come l'allora marito Bruce Willis, carica di ira come l'incredibile Hulk, e, nonostante tutte le critiche ricevute... iconica. Come sempre è stata in quegli anni.

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Il film di Sir Ridley ha facilmente scatenato le ire di molti per come trattava in maniera superficiale il tema della parità dei diritti tra uomo e donna, anche all'interno dei durissimi confini militari. Una cosa però è innegabile: erano gli anni Novanta e nessuno all'epoca era più coraggioso di Demi Moore. Nella sua voglia di mettersi alla prova, di accettare impegni "scomodi" e lasciare il segno. L'attrice stava al cinema un po' come Madonna sta alla musica. Era in grado di stravolgere il suo look e rendere ognuno dei suoi personaggi memorabili. Perfino quando i film che interpretava non erano all'altezza del suo status.

Vent'anni dopo, Soldato Jane è uno dei titoli della filmografia di Ridley Scott che vale la pena riscoprire. Il punto più alto della carriera della Moore e allo stesso tempo il suo tramonto di star: da allora in poi, infatti, l'attrice non ha più interpretato personaggi in prima linea. Anche per questo forse è il momento perfetto per rivedere l'action del 1997. Riscopriamolo attraverso dieci scatti e dieci curiosità...


DEMI MOORE: "PERCHE' HO INTERPRETATO SOLDATO JANE"

"Stavo cercando un ruolo che mi mettesse alla prova anche dal punto di vista fisico - ha detto la Moore - Non ero interessata però a interpretare il ruolo di un uomo in un film d'azione. Questo film mi ha dato l'opportunità di entrare nell'azione, ma anche di far riflettere il pubblico su temi molto importanti. Temi che non vengono mai trattati e che sono fondamentali: il fatto che le donne possono avere più scelte di quelle che vengono concesse a loro di questi tempi". 
 

LA SCENA MADRE

Demi Moore si è rasata veramente il capo davanti alla macchina da presa. Ha detto l'attrice: "Era una delle scene fondamentali. Riflette totamente l'impegno del personaggio. Ho lavorato al film per cinque o sei mesi prima di girare quella scena: quando è arrivato il momento ero prontissima". 


QUEL MALEDETTO RAZZIE AWARD

Nonostante l'impegno sul set del film, l'attrice ha "vinto" un Razzie Award: i lamponi d'oro dedicati alle peggiori performance dell'anno. La Moore è stata decretata peggiore attrice del 1997. 
 

DEMI MOORE VENT'ANNI NEL PASSATO, VENT'ANNI NEL FUTURO

Demi Moore aveva trentaquattro anni quando Soldato Jane è uscito nei cinema. Ne compirà cinquantacinque il prossimo 11 novembre.

SUL SET CON RIDLEY SCOTT

Ridley Scott e Demi Moore sul set di Soldato Jane. Era il 1996 e Scott si sarebbe preso una pausa di tre anni prima di tornare al lavoro con il film che ha rilanciato la sua carriera: Il gladiatore


VIGGO MORTENSEN ALL'APICE DELLA SUA BRUTALITA'

Tutti ricordiamo Demi Moore in Soldato Jane, in pochi ricordano invece il grande Viggo Mortensen in uno dei ruoli più duri che abbia mai interpretato: l'uomo che addestra la protagonista e la trasforma in una Navy Seal. A differenza di tutti gli altri attori in scena, Mortensen ha preferito (come sempre) affidarsi a un modus operandi tutto suo per prepararsi al ruolo. Si è personalmente recato in una vera base di addestramento Seal, mesi prima delle riprese. E si è rifiutato di partecipare al campo di addestramento a cui hanno partecipato tutti gli altri attori. Facendo ciò ha attirato le ire di molti... cosa che si è tradotta in una dinamica emotiva perfetta sul set del film. 

DEMI MOORE VS. VIGGO MORTENSEN

La Moore avrà anche "vinto" un Razzie Award, ma la sequenza che vediamo nella foto - quella del duello tra Jordan e il personaggio di Viggo Mortensen - è stata nominata agli MTV Movie Awards nella categoria Best Fight. Si tratta della sequenza più potente del film dopo la scena in cui la protagonista si rasa la testa.

DAL FILM ALLA REALTA'

Demi Moore e i suoi muscoli sul set. Nel film la vediamo diventare una Navy Seal; nella realtà invece il governo statunitense ha concesso alle donne la possibilità di entrare nei Seals soltanto a partire dal 2016. Diciannove anni dopo l'uscita del film. 

BILL CLINTON DICE: "NO"

Prima delle riprese la Moore ha cercato di contattare l'allora presidente USA Bill Clinton per ricevere il supporto finanziario del Dipartimento della Difesa. Il tentativo dell'attrice non è andato a buon fine. 
 
UN FILM SCRITTO SOLO PER DEMI MOORE

La scena finale: Jordan si guadagna il rispetto del suo superiore dopo la missione di salvataggio. Soldato Jane è stat scritto da Danielle Alexandra, co-sceneggiatrice conosciuta come "la versione femminile di Tom Clancy". "Non ho mai avuto dubbi: ho scritto questo personaggio per Demi Moore - ha detto la Alexandra - Sapevo che sarebbe stata l'unica in grado di essere credibile e capace di sopportare l'immenso lavoro fisico ed emotivo che il ruolo richiedeva (...) Scrivevo la sceneggiatura e pensavo alla forza di Demi: una sopravvissuta, una vera donna, una persona che ha raggiunto tutti gli obiettivi prestabiliti".