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Sean Penn querela Lee Daniels: dieci milioni per diffamazione

Le dichiarazioni rilasciate dal creatore di Empire non sono piaciute al regista e attore di Hollywood

23.09.2015 - Autore: Mattia Pasquini (nexta)
Dieci milioni, per diffamazione: questo quanto chiesto da Sean Penn nella querela presentata ai danni di Lee Daniels (The Butler, Precious) presso la Corte Suprema di New York proprio ieri, martedi 21 settembre 2015. Decisione nata dopo aver letto le dichiarazioni del co-creatore della serie televisiva Empire apparse in una intervista al The Hollywood Reporter, nella quale il due volte Premio Oscar (Mystic River, Milk) veniva paragonato a Terrence Howard e accusato di picchiare le donne.

"Terrence non ha fatto nulla di diverso da Marlon Brando o Sean Penn, e improvvisamente si ritrova a essere un accidenti di Demonio. È un segno dei tempi, una questione razziale, ha a che fare con la situazione di oggi in America", si legge sulla rivista. E nei documenti depositati dall'avvocato di Penn (qui in versione integrale), che tiene a sottolineare come Howard abbia in passato ammesso questo tipo di addebiti, mentre Penn sia sempre stato scagionato da accuse del genere. Come le sue ex mogli possono confermare, da Madonna a Robin Wright, fino alla 'quasi consorte' Charlize Theron.

"Come risultato del suo essere un personaggio pubblico - ha dichiarato il pubblico ministero Mathew Rosengart - Penn è stato per anni oggetto di attacchi scandalosi, scurrili e privi di fondamento. Ma Penn, come ogni cittadino, ha il diritto di difendersi e non tollererà più comportamenti malevoli, mirati ad acquistare visibilità a sue spese". Da qui, come deterrente, nasce la richiesta di una cifra tanto ingente. E la rabbia per esser stato tirato in ballo una volta di più. Per altro da un personaggio come Daniels, non esattamente tra i più amati nell'ambiente, il quale per altro - come si legge ancora - "sembra perdonare la condotta scorretta di Howard". Si attende ora una replica dell'interessato, contattato non appena resa pubblica la notizia.