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Scorsese passa al digitale

Anche il regista dei "Bravi ragazzi" rinuncia alla pellicola per il nuovo supporto

Martin Scorsese

28.06.2012 - Autore: Guglielmo Maggioni
Anche Martin Scorsese sembra aver ormai abbandonato definitivamente la pellicola in favore del digitale. Già per "Hugo Cabret" il grande regista italoamericano non aveva utilizzato il 35mm, ma in quel caso la scelta era obbligata poiché il film era in 3D. Ora si scopre invece che anche la prossima opera dell'autore di "Toro scatenato", "The Wolf of the Street" (interpretato, tra gli altri, da Leonardo DiCaprio, Jonah Hill e Jean Dujardin), pur non essendo in formato tridimensionale non sarà però girata con il supporto tradizionale.

A confermare tale decisione è Thelma Schoonmaker, storica montatrice di Scorsese fin dai tempi del suo esordio nel lungometraggio del 1969 con "Chi sta bussando alla mia porta?", e tre volte Premio Oscar, in un'intervista a Empire.

"Sembra ormai evidente che la battaglia è persa", dichiara quindi la Schoonmaker. Scorsese rimaneva infatti il più strenuo difensore della pellicola e aveva più volte ricordato che avrebbe optato per il digitale solo nel caso del 3D. Ma anche il regista di "Taxi Driver" ha infine dovuto cedere. Il segno definitivo che i tempi sono ormai irrimediabilmente cambiati.

Fonte: Empire.