NOTIZIE

San Valentino e Cinema horror: quando non è l'amore a spezzare il cuore

La festa degli innamorati nasconde insidie... letali! E i film dell'orrore sono i primi a regalare spunti per renderla tale.

Denise Richards in Valentine - Appuntamento con la morte

Denise Richards in Valentine - Appuntamento con la morte

12.02.2016 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Da sempre la festa di San Valentino sembra esser la preferita dagli amanti del cinema horror… Che sia per rivalsa, consolazione o per bieche strategie volte a consolare la malcapitata paurosa di turno, non è dato sapere - anche perché sono molte le appassionate del genere e i ruoli potrebbero facilmente ribaltarsi - eppure sembra essere un dato di fatto. Tanto vale assecondare quindi la tendenza, o la richiesta, e giocarci su. Più che consigliare titoli da brividi per 'godersi' la magia della serata però, proviamo a ricordare i tanti film che hanno sfruttato il tema 'Valentine' per ambientare storie del terrore o colorare di un rosso diverso - 'sangue' - le eventuali decorazioni…



Senza arrivare all'orrore vero e proprio, conferme sulla predilezione per la festa degli innamorati da parte di assassini di vario tipo arrivano anche da generi più 'normali', come il Crime e la Commedia. A qualcuno piace caldo, d'altronde, prende le sue mosse proprio dal celebre massacro di San Valentino, messo in scena con ben altro spirito anche dal film di Roger Corman del 1967 dall'inequivocabile titolo (Il massacro del giorno di San Valentino/The St. Valentine's Day Massacre). E dire che ci sarebbero molte altre occasioni liete da rovinare, come ci mostra I killers della luna di miele del 1969, ispirato alla storia vera dei due coniugi americani assassini di donne in cerca di amore.

Tra i primi, e probabilmente migliori, film della categoria vale la pena citare Il giorno di San Valentino (1981) di George Mihalka, nel quale un folle dissociato vestito da minatore uccide tutti quanti sembrino decisi a celebrare la festa nel fatidico giorno. "Il miglior splatter di tutti i tempi" secondo Quentin Tarantino! Titolo che non merita di certo Hospital Massacre dello stesso anno nel quale invece è una donna a restare vittima di un maniaco deciso a vendicare le umiliazioni subite da bambino in occasione del Valentine's Day.



A cavallo del millennio il genere sembra ricevere una nuova spinta, con due film: Viale dei delitti (Lovers Lane, 2000) e Valentine - Appuntamento con la morte (2001). Più o meno da dimenticare (a parte che per i fan di Buffy, che potranno ammirare l'ex vampiro Adam, o quanti non si stanchino mai di vedere Denise Richards) il secondo, nel quale ritroviamo un omicida frustrato questa volta deciso a uccidere ben cinque ragazze intente a prepararsi per la festa. Più interessante il primo, diretto da Jon Ward, nel quale un assassino torna in attività tredici anni dopo aver ucciso una serie di donne per braccare i loro figli.

Ma è a qualche anno fa che risale il deludente San Valentino di sangue (2009), piatto remake del film del 1981 nel quale assistiamo al ritorno di Tom nel decimo anniversario della notte - di San Valentino, ovviamente - nella quale morirono 22 persone. Le accuse si concentrato su di lui, ma la sua ex ragazza sembra convinta della sua innocenza… a voi la sorpresa della scoperta. E al 2010 l'ultimo titolo di questa breve carrellata, Broken Hearts di Jake McDowell, nel quale molti potrebbero trovare una ispirazione e decidere di 'eliminare' nel vero senso della parola la concorrenza maschile per conquistare la ragazza dei sogni in tempo per il prossimo San Valentino!