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Room vince il TIFF 2015 e si candida per gli Oscar

Annunciato il Palmares del Toronto Film Festival, tante promesse nei Premi del pubblico

21.09.2015 - Autore: Mattia Pasquini (nexta), da Toronto
Il TIFF.40 si chiude, come di consueto, con l'assegnazione dei Premi del Pubblico. E con le aspettative di tanti di riuscire a replicare le trionfali cavalcate che furono di The Millionaire, Il Discorso del re, 12 anni schiavo. Da sempre dalle sale di Toronto escono film che sfruttano il gradimento registrato per costuire il proprio successo a venire e proporsi per premi più importanti, stavolta potrebbe essere il turno proprio del Room trionfatore (la cui protagonista Brie Larson è già data 'in Nomination'), insidiato nelle preferenze degli spettatori solo dal quasi invisibile Angry Indian Goddesses di Pan Nalin e dello Spotlight di Tom McCarthy. Quest' ultimo, insieme ai vari Black Mass, The Martian, Sicario e The Danish Girl, potrebbe riservare soprese nei mesi a venire. Lo scopriremo. Intanto, vediamo insieme tutti i premiati dal Grolsch People’s Choice Award al Toronto International Film Festival 2015

...e Il Palmares completo del TIFF.40:

Grolsch People’s Choice Award
Room di Lenny Abrahamson

Grolsch People’s Choice Documentary Award
Winter on Fire: Ukraine's Fight for Freedom di Evgeny Afineevsky

Grolsch People’s Choice Midnight Madness Award
Hardcore di Ilya Naishuller

Toronto Platform (primo anno)
Hurt di Alan Zweig
(assegnato all'unanimità per la sua capacità di "esplorare la complessità e fragilità dell'umano destino in un Paese che il resto del mondo vede come un Paradiso")
Menzione d'onore a:
Neon Bull di Gabriel Mascaro
The Promised Land di He Ping
The Clan di Pablo Trapero

Shorts Cuts Award for Best Canadian Short
Overpass di Patrice Laliberté
("per la sua maniera - seducente, ellittica e aggraziata - di esplorare la natura del lutto e le maniere più inconvenzionali con cui le famiglie reagiscono alla perdita, il tutto elevato dalla performance di Téo Vachon Sincennes”)
Menzione d'onore a
Bacon & God’s Wrath di Sol Friedman
("per la sua caustica ed estrosa analisi delle convenzioni religiose e delle conversioni intellettuali, e il riconoscere che coraggio e trasformazioni possono esser raggiunti a ogni età e comprendere ogni sottoprodotto suino")

Short Cuts Award for Best International Short Film
Maman(s) di Maimouna Doucoure
("per la sua audace e rivelatrice esplorazione delle disfunzioni e gli sconvolgimenti familiari attraverso gli occhi di un bambino e il suo rifiuto di identificare i personaggi come cattivi, ma piuttosto come complesso e altamente conflittuali esseri umani")
Menzione d'onore a
Rate Me di Fyzal Boulifa
("per il suo approccio non convenzionale ai nuovi media e ai nuovi costumi, e un senso dell'umorismo tanto ironico quando brutale")

Dropbox Discovery Programme Filmmakers Award
Black di Adil El Arbi
(presentato come parte del Discovery program)

City of Toronto Award for Best Canadian First Feature
Sleeping Giant di Andrew Cividino
("per il suo sofisticato sviluppo, i personaggi indelebili e la penetrante critica della mascolinità attraverso un disastroso rito di passaggio")

Canada Goose Best Canadian Feature Award
Closet Monster di Stephen Dunn
("per la sua sicurezza e creatività nell'affrontare dolore e nostalgia del primo amore e il raggiungimento della maggiore età di un giovane gay, la giuria riconosce la notevole artisticità e la visione del'esordiente regista" - al quale viene riconosciuta una somma di 30.000 dollari)
Menzione d'onore a
My Internship in Canada di Philippe Falardeau
("per la sua capace intelligenza e arguzia cinematografica")

FIPRESCI Discovery Prize
Eva Nova di Marko Skop
("per aver esplorato i temi di umanità, dignità, dipendenza e redenzione in maniera naturalistica, semplice e senza  sfruttarli")

FIPRESCI Special Presentations Prize
Desierto di Jonas Cuaron
("per aver usato il puro cinema per creare la forte sensazione fisica dell'essere intrappolato in uno spazio aperto e braccato dall'odio nella sua forma più primordiale")

NETPAC Award for World or International Asian Film Premiere
The Whispering Star di Sion Sono
("per il sua poetico, commovente e coraggioso tentativo di esprimere un dolore inesprimibile, combinando elementi fin troppo reali con la fantascienza 'lo-fi'")

FILM E PERSONE