Registi inglesi in India

In seguito al successo di "The Millionaire", l'India è diventata la destinazione numero uno per i registi britannici. Secondo quanto riporta il Times, il paese asiatico sarebbe ora la meta prediletta per girare nuovi film, con molte case di produzione attratte non soltanto dai paesaggi esotici, ma anche dai bassi costi. 'È la meta del momento', ha detto al giornale Tim Bevan della Working Title, la casa di produzione che in India si sta preparando a girare Indian Summer un dramma storico diretto da Joe Wright, il regista di "Espiazione". Gurinder Chadha, il regista di "Sognando Beckham", sta lavorando a due film ambientati in India, mentre Leslie Udwin, produttore di "East is East" - una commedia del 1999 su una famiglia anglo-indiana nella Gran Bretagna degli anni Settanta - si sta preparando a girare il seguito "West is West" nella regione del Punjab. A chiudere la serie degli espatriati in India è Graham Broadbent, produttore di "Becoming Jane, il ritratto di una donna contro" e di "In Bruges", la coscienza dell'assassino", che sta invece mettendo insieme un cast stellare per un film, basato su un romanzo, su una casa di cura per anziani inglesi a Bangalore.