NOTIZIE

Quinto giorno TFF

Dall'incontro con Antonio Albanese all'Italia di "Ulidi piccola mia" e "Sic Fiat Italia", ecco i film del martedì al Torino Film Festival

Antonio Albanese

29.11.2011 - Autore: La Redazione
L’evento della quinta giornata del Torino Film Festival sarà senza dubbio l’incontro con Antonio Albanese: l’attore comico, grande appassionato di cinema e cultore del jazz, è stato chiamato dal direttore Gianni Amelio per presentare il film della vita nella sezione “Figli e amanti”, e la scelta è caduta su “‘Round Midnight” di Bertrand Tavernier, straordinario omaggio che a metà anni ’80 il regista francese realizzò per rendere omaggio al jazz americano e alla musica di Dexter Gordon. Il film verrà presentato alle 9 del mattino Massimo 3.

Domani sarà anche la giornata del primo film italiano in concorso: al Reposi 3, alle ore 19.15, sarà presentato “Ulidi piccola mia” di Mateo Zoni, storia vera di Paola, ragazzina figlia di una donna musulmana e di un contadino, che si trova divisa tra due culture molto diverse e alle prese con le difficoltà dell’adolescenza. Nel pomeriggio, alle 17.30 al Massimo 1, il cinema italiano sarà ancora al centro dell’attenzione grazie alla proiezione gratuita di “Sic Fiat Italia” di Daniele Segre, il nuovo lavoro documentario con cui il regista piemontese racconta la situazione del lavoro in Italia nell’era Marchionne.

Per la sezione “Onde” sarà invece la volta del primo incontro con il regista francese Eugène Green, il quale alle 19.15 al Greenwich 1 presenterà “Toutes les nuits”, epistolario tra amici nei tumultuosi anni ’60, e ne discuterà con il pubblico al termine della proiezione, così come per il resto dei suoi film nei giorni a seguire. Autore di un cinema raffinato e ironico, vicino alla nouvelle vague, a Bresson e a De Oliveira, Green è un cineasta inedito in Italia e quindi da scoprire, tra echi letterari e raffinata leggerezza.

E mentre il concorso presenta anche il dramma iraniano “Three and a Half” di Naghi Nemati (Reposi 3, ore 17.15) e l’indonesiano “The Raid” di Gareth Huw Evans (Reposi 3, ore 22), nella sezione “Festa mobile”, la più grande e ricca del festival, quella che raccoglie opere da altri festival internazionali, grandi autori e scoperte inedite, presenterà “Terri” di Azazel Jacobs (Massimo 1, ore 19.30), reduce dal festival di Locarno ed ennesima – per quanto efficace, quasi perfetta – commedia indie su un dropout della società, il Terri del titolo, sovrappeso e sfigato, che riesce a redimere la sua diversità. Azazel Jacobs, figlio del regista sperimentale Ken, al quale il Torino Film Festival in passato ha dedicato un omaggio, torna al festival dopo “Momma’s Man”.

Film.it al Torino Film Festival. Le pellicole, le interviste e i dietro le quinte da Torino 29. Fate il pieno di cinema all'interno del nostro speciale.