NOTIZIE

Perché così seri?!

Il Joker vuole a tutti costi mettere un sorriso sul volto dell'uomo pipistrello. Il conto alla rovescia per uno degli appuntamenti più attesi dell'anno arriva agli sgoccioli. Il 23 luglio preparatevi al ritorno del Cavaliere Oscuro.

The Dark Knight

15.07.2008 - Autore: Pierpaolo Festa
Prima di entrare in scena, copre le cicatrici del suo volto con del cerone bianco e rossetto sulle labbra. Nelle tasche una serie di coltelli affilati. Non ha nessun nome né alcun precedente penale, tutto ciò che conosciamo è il suo biglietto da visita… un Jolly. Gotham City sta cadendo a pezzi, affogata da numerosi criminali spietati. Quest’anno sarà il turno del Joker, il più terribile di tutti, anarchico estremista che non teme nemmeno la morte e che vive la vita come una continua sfida al sistema. I tutori della legge continuano a riempire le liste dei caduti e sempre più “biglietti da visita” vengono ritrovati sulle scene del crimine. La comunità, il sindaco e le stesse forze dell’ordine accendono il bat-segnale, affidandosi all’unica speranza per la città: Batman. Ad aiutare l’eroe c’è sempre l’agente Gordon (Gary Oldman), ma anche il nuovo procuratore distrettuale di Gotham, un modello esemplare di uomo di giustizia, Mr.Harvey Dent (Aaron Eckhart), determinato a riportare la legge nelle strade della città. La situazione si complica quando il Joker decide di mettere d’accordo tutti i maggiori gangster in modo da sbarazzarsi dell’uomo pipistrello e dei suoi aiutanti.

Una pellicola che non ha bisogno di presentazioni; un’attesa lunghissima ormai arrivata agli sgoccioli, un lutto inaspettato che ci ha lasciati a bocca aperta… tutto questo è “Il Cavaliere Oscuro”, atteso sequel diretto ancora da Christopher Nolan. Il regista inglese, la cui carriera è in piena ascesa dopo pellicole come “Memento” (2000) e “The Prestige” (2006), non ne ha sbagliata una: è lui l’uomo dei miracoli, colui che ha creato un nuovo modo di raccontare i supereroi sul grande schermo. La sua formula?… il giusto incontro tra spettacolo e pellicola d’autore, il tutto mantenendo lo spirito del fumetto originale, senza mai darci dentro con gli effetti speciali che odia tanto. Da quando ha realizzato “Batman Begins” (2005), tutti a Hollywood vogliono imitarlo. La Warner Bros. ha avuto ottimo fiuto ad affidarsi a lui per resuscitare questa saga: per il sequel Nolan ha dichiarato di essersi ispirato principalmente a “Heat – La sfida” (1995), capolavoro poliziesco diretto da Michael Mann in cui il detective Al Pacino ed il criminale Robert De Niro s’inseguono in piena Los Angeles per una delle cacce più epiche che il cinema abbia mai visto.

In questa sfida poliziesco fumettistica, in un angolo avremo Batman, sempre più deciso a farla pagare cara ai criminali e ancora in difficoltà nel farsi accettare dalla comunità. La sua nemesi è un giovane psicopatico: il Joker, deciso a diventare un criminale di prima classe e a distruggere la reputazione dell’uomo pipistrello per poi ucciderlo. “Stanotte infrangerai la tua unica regola” – dice il pagliaccio assassino al protagonista, sfidandolo ad oltrepassare la linea che separa l’eroe dal vendicatore: quella dell’omicidio, l’unica cosa di cui Batman non vuole mai macchiarsi.

Si è trattato di un progetto top-secret: ad oggi, la trama è rimasta a prova di crack sulla rete. Perfino i cacciatori più esperti di internet considerano la sceneggiatura come “il Santo Graal” degli script. La campagna pubblicitaria della pellicola è semplicemente la più geniale della storia del cinema, con tanti siti virali creati apposta per conoscere a fondo l’ideologia anarchica del Joker e la campagna politica di Dent, il tutto al fine di coinvolgere il più alto numero d’utenti e alzare alle stelle il livello del passaparola.

Il cast è sempre in stato di grazia: ad affiancare il bravissimo Christian Bale, ci sono nuovamente Sir Michael Caine (il fedele maggiordomo Alfred), Morgan Freeman (l’altro alleato del pipistrello Lucius Fox) e Gary Oldman (Gordon). Maggie Gyllenhaal rimpiazza Katie Holmes nel ruolo dell’avocatessa Rachel Dawes, ex fiamma di Bruce Wayne, ora sentimentalmente legata a Dent. Tra i cattivi torna lo Spaventapasseri Cillian Murphy, rimasto impunito alla fine del primo episodio. Aaron Eckhart è il volto perfetto sui manifesti politici per impersonare Harvey Dent e lo aspettiamo  con ansia nei panni di Due Facce.

Tutto il resto è Heath Ledger, nel ruolo che lo consacrerà a mito. Un personaggio che entrerà immediatamente nelle icone dei cattivi visti sullo schermo. Non ci sono dubbi dunque: il 23 luglio prossimo preparatevi per “Il Cavaliere Oscuro”, un film che se manterrà tutte le sue premesse, riuscirà a piazzarsi immediatamente tra i migliori prodotti sui supereroi mai realizzati. Chi ha detto che il sequel non è mai all’altezza dell’originale?