Oliver Stone ha annunciato il suo prossimo progetto per il cinema. Dopo aver diretto una serie di documentari televisivi dedicati alla storia americana (quella mai raccontata come suggerisce il titolo "Untold"), il regista tornerà al cinema portando sullo schermo l'adattamento di The Snowden Files, The Inside Story of the World's Most Wanted Man, libro no-fiction scritto da Luke Harding, giornalista del Guardian. Un libro descritto dal New York Times come “una storia vera piena di tensione che potrebbe benissimo diventare un romanzo. Una vicenda che è in parte romanzo di formazione, in parte thriller cinematografico”.
Sarà proprio Stone ad adattarlo per il grande schermo e dirigerlo. Si tratta della cronaca delle rivelazioni di Edward Snowden sui programmi governativi di sorveglianza di massa e di come questi siano stati pubblicati dai reporter statunitensi del Guardian nel giugno 2013. Le intenzioni del regista sono quelle di girare il film entro la fine dell'anno affidandosi ad Harding come consulente sul set. Stone dunque racconterà la più grande fuga di informazioni della storia: “E' una delle più grandi storie del nostro tempo - ha detto - Sarà una vera sfida. E sono molto contento di avere il Guardian al lavoro con noi”.
Nella foto: Edward Snowden
Alan Rusbridger, caporedattore del Guardian, ha dichiarato: “Questa storia è veramente straordinaria: le rivelazioni senza precedenti fatte da Snowden non solo hanno fatto più chiarezza sul nostro modo di capire il governo e la tecnologia, ma hanno anche cambiato il rapporto che abbiamo con essi”.
L'ultimo lungometraggio per il cinema di Stone è il già dimenticato Le belve: qui la recensione di Film.it.
L'ultimo lungometraggio per il cinema di Stone è il già dimenticato Le belve: qui la recensione di Film.it.
