Il biopic su Steve Jobs, recentemente scaricato dalla Sony Pictures e resuscitato istantaneamente presso la Universal Pictures riprende la sua corsa verso il grande schermo con un nuovo potenziale ingaggio tra i protagonisti. Il film, diretto da Danny Boyle e scritto da Aaron Sorkin, dovrebbe vedere Michael Fassbender nei panni di Steve Jobs (si attende ancora la conferma ufficiale dell'attore), ruolo che gli è stato proposto dopo che Leonardo DiCaprio e Christian Bale hanno abbandonato il progetto. Adesso Deadline annuncia che la produzione è in trattative iniziali con Natalie Portman per averla nel cast.
Uno scatto di Lisa Brennan-Jobs (Foto Wikipedia)
Sebbene il ruolo proposto all'attrice non sia ancora stato rivelato è probabile che si tratterà di quello di Lisa Brennan-Jobs, figlia di Steve che inizialmente non ne riconobbe la paternità per poi nominare uno dei suoi primi computer “The Apple Lisa” in suo onore. I due si sono riavvicinati anni dopo. Fu proprio Steve a permettere alla figlia di frequentare Harvard, pagandole le tasse di iscrizione.
Dopo essere diventata mamma, la trentatreenne Portman è tornata a lavorare a pieno regime, interpretando il western Jane Got a Gun e ha recentemente debuttato alla regia con l'ancora inedito A Tale of Love and Darkness. L'attrice dovrebbe poi tornare all'universo Marvel per la terza volta nei panni della scienziata Jane Foster in Thor: Ragnarok, annunciato sugli schermi per il 2017.
I realizzatori del biopic su Jobs, un progetto adattato dal libro di Walter Isaacson (edito in Italia da Mondadori), avevano precedentemente cercato di ingaggiare Jessica Chastain come co-protagonista del film.
