Morto Damiano Damiani

Si è spento in serata a Roma, per insufficienza respiratoria, Damiano Damiani, regista che più dei colleghi Lizzani, Petri e Rosi riuscì a coniugare il grande cinema di denuncia con l'intrattenimento di genere. Aveva 91 anni e alle spalle più di mezzo secolo di carriera.

Da ricordare nella sua filmografia i due polizieschi interpretati da Franco Nero, Il giorno della civetta (da Sciascia) e Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica. Damiani toccò marginalmente lo spaghetti western, realizzando Quien Sabe?, uno dei primi del filone sulla rivoluzione messicana interpretato da Gian Maria Volonté, e Un genio, due compari, un pollo, commedia western con Terence Hill. Tra i suoi classici ricordiamo anche Il rossetto, con Pietro Germi, L'isola di Arturo e La noia. Ha inoltre firmato la regia della prima stagione de La piovra, storica serie TV sulla mafia interpretata da Michele Placido.

Nella sua lunga carriera ha diretto anche un horror in America, Amityville Possession, e ha girato il poliziesco trash Alex l'ariete, esordio al cinema di Alberto Tomba che segnò un po' la decadenza del regista, nonostante sia diventato un vero cult col passare del tempo.