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Morto Carlo Rambaldi, creatore di E.T.

Addio all'artigiano degli effetti speciali che realizzò gli alieni di E.T., Incontri ravvicinati e Alien

Carlo Rambaldi

10.08.2012 - Autore: Marco Triolo
Lutto nel mondo del cinema italiano e internazionale: ci lascia a 86 anni Carlo Rambaldi, uno degli ultimi grandi artigiani degli effetti speciali. Nella sua lunga carriera si è distinto per aver creato E.T., l'alieno dell'omonimo film di Steven Spielberg, regista con cui ha anche collaborato a Incontri ravvicinati del terzo tipo (suo l'alieno nella scena finale). Ma c'è un'altra creatura extraterrestre, molto meno amichevole, nel suo curriculum: Alien, del quale ha realizzato la testa che si vede nei primi piani del film di Ridley Scott.

Nato il 15 settembre 1925 a Vigarano Mainarda, in provincia di Ferrara, Rambaldi rappresentava quel cinema italiano che non mancava mai di distinguersi a livello internazionale. Vincitore di tre Oscar (per E.T., Alien e uno speciale per il remake di King Kong anni Settanta), Rambaldi odiava il digitale, di cui diceva: “Si è persa la magia, come quando un prestigiatore rivela i suoi trucchi ai presenti. Adesso tutti i ragazzi possono creare i propri effetti speciali con il computer di casa”. Nella sua carriera ha lavorato anche, tra gli altri, a Dune di David Lynch e Profondo rosso di Dario Argento.

Morto Carlo Rambaldi E.T. Alien Incontri ravvicinati King Kong - Rambaldi e la sua famosa creatura

Celebri due episodi di cronaca che lo videro tra i protagonisti: nel 1971, il magistrato che si occupava dell'istruttoria sulla morte di Giuseppe Pinelli gli chiese di creare un manichino per ricostruire la modalità della caduta del corpo. L'anno seguente, fu chiamato in tribunale per aver realizzato gli effetti speciali di Una lucertola con la pelle di donna di Lucio Fulci, citato per maltrattamento di animali. In una scena del film, infatti, si vede una vivisezione canina, e Rambaldi dovette provare che si trattava di un trucco. Quello che si dice un vero mago.