Moretti: "Non unanimità a tutti i costi"

Sarà sul palco a Bologna sabato e domenica prossima, dove presenta lo spettacolo "Concerto Moretti" in cui ripercorre la sua intera carriera cinematografica interpretando dal vivo brani dei suoi film intercalati dalle colonne sonore originali di Nicola Piovani e Franco Piersanti. E, intervistato dalla stampa bolognese, Nanni Moretti parla del suo prossimo impegno a maggio come presidente della giuria al Festival di Cannes. "E' uno sbaglio cercare a tutti i costi l'unanimità e il compromesso", dichiara infatti l'autore di "Ecce Bombo" e "Habemus Papam", "bisogna vedere i film con attenzione, discutere a lungo e poi votare. So che non sono stati ancora scelti gli altri giurati: è importante che siano persone che non provano fatica ma piacere nel vedere due o tre film al giorno".

Sull'origine dello spettacolo, già presentato a Roma, Bari e Parigi, rivela invece come sia "nato sentendo una musica del 'Caimano' di Franco Piersanti, e immaginandola dal vivo, su un palco".

L'idea è stata poi quella di scegliere i brani meno famosi dei suoi film e non sempre quelli interpretati dallo stesso Moretti. "Per esempio proprio del 'Caimano' recito un pezzo che era di Silvio Orlando, nel film un regista di pellicole di serie B. Di 'Bianca' invece faccio il mio monologo finale, mentre de 'La stanza del figlio' recito un dialogo, quindi faccio sia me stesso che mia moglie, che nel film è Laura Morante. Il teatro è un mezzo diverso e io credo di portare in scena qualcosa di diverso dai miei film. E di usare un'orchestra vera che mi accompagna per tutto lo spettacolo".