McConaughey maratoneta in Born to Run

Matthew McConaughey continua la scia di ruoli che l'ha portato alla rinascita professionale con Born to Run, adattamento dell'omonimo libro di Christopher McDougall, edito in Italia da Mondadori. Il libro racconta del viaggio di McDougall, ex inviato di guerra e corridore dilettante, alla scoperta dei Tarahumara, una popolazione indigena che vive nei Copper Canyon dello stato messicano di Chihuahua. I Tarahumara, da secoli, hanno sviluppato un'abilità sovrumana come corridori sulle lunghe distanze, a cui si uniscono una salute e un morale di ferro che li rendono uno dei popoli più felici sulla faccia della Terra.

McDougall si è avventurato tra la loro gente e, con l'aiuto di Caballo Blanco, un eremita che vive con la tribù, ha scoperto il loro segreto e ribaltato tutto ciò che conosciamo sulle tecniche di corsa. Ma la storia offre molto di più: McDougall ebbe anche l'idea di sfidare i Tarahumara in una gara di cinquanta miglia nella loro terra, mettendo insieme un gruppo di americani composto da una star delle maratone, un surfista e un corridore a piedi nudi, oltre a se stesso. Questa parte dovrebbe offrire un discreto climax al film.

L'attore Peter Sarsgaard avrebbe dovuto scrivere e dirigere il film, ma sembra non essere più legato al progetto. Al suo posto, il mega-produttore Lorenzo di Bonaventura ha chiamato lo sceneggiatore di World War Z e State of Play, Matthew Michael Carnahan. Ora non gli resta che trovare un regista.

Fonte: Deadline