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Matteo Garrone trionfa ai Nastri d'Argento, Dogman è il miglior film

Il dramma già presentato a Cannes vince ben otto premi assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani

02.07.2018 - Autore: Pierpaolo Festa, da Taormina
La cerimonia dei Nastri d'Argento prevede che i vincitori si presentino sul palcoscenico direttamente con il premio in mano: l'immagine di Matteo Garrone che cerca di tenere in equlibrio tre degli otto premi ricevuti per Dogman non si dimentica. E' lui il vero trionfatore della settantaduesima edizione dei premi assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani: eccolo sul palco dell'imponente Teatro Antico di Taormina affiancato dai suoi attori Edoardo Pesce e Marcello Fonte. Il regista arriva subito al punto dedicando la sua vittoria "agli spettatori che sono andati a vedere Dogman in sala". Garrone riprende esattamente un discorso iniziato qualche giorno fa all'evento Il Cinema Ritrovato, quando insieme a Martin Scorsese aveva parlato del bisogno di riportare il pubblico in sala, suggerendo: "Dovremmo forse insegnare cinema nelle scuole". A quel punto il regista di Quei bravi ragazzi aveva continuato: "Certo, dobbiamo insegnare ai ragazzi a leggere il cinema, alfabetizzarli visivamente". 

Leggi la recensione di Dogman

La vittoria degli otto Nastri da parte di Garrone e del suo team è un segno forte che Dogman potrebbe diventare tra qualche mese il candidato dell'Italia ai prossimi Oscar nella speranza che riesca a farsi strada nella cinquina dei nominati a miglior film straniero. Sul palcoscenico di Taormina Garrone continua: "Dogman è un progetto che avevo scritto dodici anni fa, ma non l'avevo mai realizzato. Quando ho dovuto fermare la lavorazione di Pinocchio per un problema tecnico ho ritirato fuori questa vecchia sceneggiatura, che è diventata un film molto fortunato". Una vecchia sceneggiatura che aveva precedentemente proposto a Roberto Benigni, come lui stesso ci ha rivelato a Cannes: "All'epoca il progetto s'intitolava ancora L'amico dell'uomo. Benigni disse di no. Ero andato da lui presentandogli questo protagonista che aveva degli elementi comici nella vena di Buster Keaton e del cinema muto. Un personaggio che avrebbe potuto avere un doppio registro narrativo". 

Dogman ha vinto il Nastro d'argento nelle categorie miglior film, regia, produttore, scenografia, sonoro, montaggio, casting e migliori attori protagonisti. Tra i premiati della serata anche Loro di Paolo Sorrentino (quattro Nastri), Come un gatto in tangenziale (tre Nastri) e La terra dell'abbastanza

A seguire l'elenco completo dei premiati. La cerimonia dei Nastri d'Argento sarà trasmessa su Rai 1 venerdì 6 luglio alle 23.30
 
 
Miglior film
Dogman
 
Miglior regia
Matteo Garrone - Dogman
 
Miglior regista esordiente
Fabio e Damiano D'Innocenzo - La terra dell'abbastanza

Miglior produttore
Archimede e RAI Cinema (Matteo Garrone e Paolo Del Brocco) - Dogman

Miglior soggetto
Luciano Ligabue - Made in Italy
 
Migliore sceneggiatura
Paolo Sorrentino e Umberto Contarello - Loro
 
Migliore attore protagonista
Marcello Fonte ed Edoardo Pesce - Dogman
 
Migliore attrice protagonista
Elena Sofia Ricci - Loro 
 
Migliore attore non protagonista
Riccardo Scamarcio - Loro
 
Migliore attrice non protagonista
Kasia Smutniak - Loro
 
Migliore commedia
Come un gatto in tangenziale, di Riccardo Milani
 
Migliore attore commedia
Antonio Albanese - Come un gatto in tangenziale
 
Migliore attrice commedia 
Paola Cortellesi - Come un gatto in tangenziale
 
Migliore fotografia
Gian Filippo Corticelli - Napoli velata
 
Miglior scenografia
Dimitri Capuani - Dogman
 
Migliori costumi
Nicoletta Taranta - Agadah / A Ciambra 

Miglior montaggio (Ex aequo)
Walter Fasano - Chiamami col tuo nome
Marco Spoletini - Dogman 
 
Miglior sonoro in presa diretta
Maricetta Lombardo - Dogman/L'intrusa

Migliore colonna sonora
Pivio e Aldo De Scalzi, liriche di Nelson - Ammore e malavita
 
Migliore canzone originale
Bang Bang - Musica di Pivio e Aldo De Scalzi, liriche di Nelson. Interpretata da Serena Rossi, Franco Ricciardi, Giampaolo Morelli 
 
Premio alla carriera
Gigi Proietti
Massimo Ghini
 
I NASTRI SPECIALI
Paolo Taviani - Una questione privata
 
Nome di donna - alla protagonista Cristiana Capotondi, all'autrice del soggetto  Cristiana Mainardi, al regista Marco Tullio Giordana e al produttore Lionello Cerri       

Per il cinema internazionale
Vittorio Storaro - La ruota delle meraviglie
Paolo Virzì - Ella & John 

Gatta Cenerentola "per la qualità, l'innovazione e il coraggio produttivo" 

A casa tutti bene "Premio collettivo all'intero cast" 

NASTRO 'ARGENTOVIVO'
cinema&ragazzi - prima edizione
Gabriele Salvatores - Il ragazzo invisibile- Seconda generazione 

Casting Director
Francesco Vedovati - Dogman
 
NASTRI DELLA LEGALITA'  in collaborazione con il Festival 'Trame'
Prima che la notte, di Daniele Vicari 
Nato a casal di Principe, di Bruno Oliviero
 
PREMIO 'NINO MANFREDI
Claudia GERINI per Ammore e malavita e A casa tutti bene

PREMI GUGLIELMO BIRAGHI (Per gli esordienti dell'anno)
Euridice AXEN - Loro 
Guglielmo Poggi - Il tuttofare
Andrea Lattanzi - Manuel 

PREMIO 'GRAZIELLA BONACCHI' 2018
Luigi Fedele - Quanto basta
 
NASTRI d'ARGENTO - SIAE
Sceneggiatura - per i giovani autori
Damiano e Fabio D'Innocenzo - La terra dell'abbastanza

NASTRI D'ARGENTO HAMILTON BEHIND THE CAMERA
Luciano Ligabue - Made in Italy
 
PERSONAGGIO DELL'ANNO PERSOL
Edoardo Leo - Smetto quando voglio ad Honorem e Io c'è  

NASTRI d'ARGENTO- WELLA (per l'immagine)
Elena Sofia Ricci