NOTIZIE

Matt Damon apre Venezia con Downsizing: “Un film ottimista anche se parla di apocalisse”

La storia di un uomo che si fa rimpicciolire per avere un futuro, firmata da Alexander Payne tra dramma, commedia e fantascienza

Matt Damon Venezia 74

30.08.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Venezia 74 si apre con l’arrivo di Matt Damon e Alexander Payne al Lido. La star e il regista entrano nella sala conferenze del Casinò per presentare Downsizing, il film di apertura della Mostra. Una dramedy con elementi fantascientifici che ha l’ambizione di parlare del futuro dell’umanità, cambiamenti climatici e apocalissi auto-inflitte incluse, ma anche dell’empatia verso il nostro vicino, confezionando il tutto nella più classica storia di seconde occasioni e ricerca di sé tipicamente hollywoodiana.
 
Matt Damon apre la conferenza parlando del suo regista e del lavoro fatto insieme a lui per trovare il personaggio di Paul Safranek, un uomo alle prese con difficoltà economiche che, insieme alla moglie, decide di sottoporsi a un trattamento per rimpicciolire fino all’altezza di 12 centimetri e vivere in una comunità protetta.
 
“Ogni attore al mondo vorrebbe lavorare con Alexander – afferma l’attore – Il motivo per cui ho accettato la parte, comunque, è che la sceneggiatura era davvero fantastica, originale, unica. Per quanto riguarda il mio ruolo… penso che il cinema sia il più grande strumento di empatia a nostra disposizione. Downsizing è un film ottimista, il più ottimista di Alexander (e dentro ha l’apocalisse!), e ci dice che siamo tutti sulla stessa barca. È un messaggio di speranza sul futuro del mondo”.

 
Payne ha lavorato con l’abituale sceneggiatore Jim Taylor (A proposito di Schmidt, Sideways), e giura che “nonostante la premessa sci-fi, è un film molto simile alle nostre precedenti collaborazioni”. Ma non chiamate Downsizing fantascienza: “Abbiamo avuto dei consulenti per alcuni aspetti fisici del rimpicciolimento, ma poi ci siamo dimenticati tutto per concentrarci sulla storia”.
 
Nonostante il cast – che include Kristen Wiig, Christoph Waltz, Udo Kier e camei di Laura Dern, Neil Patrick Harris e Jason Sudeikis – a lasciare tutti di stucco prenotando un possibile premio a fine festival è stata l’attrice Hong Chau, nel ruolo di una dissidente vietnamita di cui si innamora il personaggio di Damon. “Questo film racconta di come trattiamo il prossimo, anche se ci sono temi grossi come quelli ambientali”. E loda, come il collega, la sceneggiatura: “Trovare un personaggio così complesso, pieno di dramma e humour, è un vero privilegio”.
 
Downsizing sarà distribuito in Italia da 20th Century Fox.