Questa promette di essere una grande annata per i fan del Maestro Martin Scorsese. E se dovremo aspettare un anno in più per vedere su Netflix il tanto annunciato per il 2018 The Irishman - il gangster movie che lo riunirà a Robert De Niro e Joe Pesci - è di oggi la notizia secondo la quale al regista italoamericano verrà consegnato il Premio alla Carriera della prossima Festa del Cinema di Roma.
In programma dal 18 al 28 ottobre, la tredicesima edizione della kermesse capitolina celebrerà dunque Martin Scorsese - uno dei più grandi cineasti della storia della settima arte, autore di straordinaria serie di capolavori da Mean Streets e Taxi Driver a Toro Scatenato, da Quei bravi ragazzi a Casinò, da Gangs of New York a The Departed, da The Wolf of Wall Street a Silence – assegnandogli il riconoscimento. Che gli verrà consegnato personalmente da Paolo Taviani, da poco rimasto solo dopo la morte del fratello Vittorio.
La conferma nell'annuncio del direttore artistico Antonio Monda, in accordo con Laura Delli Colli, alla guida della Fondazione Cinema per Roma: "È un onore unico consegnare il premio alla Carriera a un gigante del cinema – ha detto il giornalista e scrittore. – Sono entusiasta e commosso di poter celebrare Scorsese, non solo come grandissimo regista ma anche per il suo ruolo straordinario e impagabile nella riscoperta del grande cinema classico e, in particolare, del cinema italiano".
In programma dal 18 al 28 ottobre, la tredicesima edizione della kermesse capitolina celebrerà dunque Martin Scorsese - uno dei più grandi cineasti della storia della settima arte, autore di straordinaria serie di capolavori da Mean Streets e Taxi Driver a Toro Scatenato, da Quei bravi ragazzi a Casinò, da Gangs of New York a The Departed, da The Wolf of Wall Street a Silence – assegnandogli il riconoscimento. Che gli verrà consegnato personalmente da Paolo Taviani, da poco rimasto solo dopo la morte del fratello Vittorio.
La conferma nell'annuncio del direttore artistico Antonio Monda, in accordo con Laura Delli Colli, alla guida della Fondazione Cinema per Roma: "È un onore unico consegnare il premio alla Carriera a un gigante del cinema – ha detto il giornalista e scrittore. – Sono entusiasta e commosso di poter celebrare Scorsese, non solo come grandissimo regista ma anche per il suo ruolo straordinario e impagabile nella riscoperta del grande cinema classico e, in particolare, del cinema italiano".
