AGGIORNAMENTO: In attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Sony, MGM o EON Productions è stata diffusa la smentita alla notizia precedentemente riportata.
Un punto definitivo all’era Craig nella saga di James Bond non è stato ancora messo definitivamente. Secondo The Guardian all'attore sono stati offerti 150 milioni di dollari pur di proseguire nella parte dell’agente 007 inglese per altri due film.
La notizia arriva dopo mesi di speculazioni e gossip che davano per certa l’assenza di Daniel Craig insieme alle indicazioni su alcuni possibili sostituti dell’attore. Niente da fare però; la Sony marca stretto il suo golden boy tanto da avergli offerto la cifra da capogiro pur di assicurarselo nel seguito del franchise.
Un punto definitivo all’era Craig nella saga di James Bond non è stato ancora messo definitivamente. Secondo The Guardian all'attore sono stati offerti 150 milioni di dollari pur di proseguire nella parte dell’agente 007 inglese per altri due film.
La notizia arriva dopo mesi di speculazioni e gossip che davano per certa l’assenza di Daniel Craig insieme alle indicazioni su alcuni possibili sostituti dell’attore. Niente da fare però; la Sony marca stretto il suo golden boy tanto da avergli offerto la cifra da capogiro pur di assicurarselo nel seguito del franchise.
The Guardian riporta come fonte ufficiale della notizia il sito Radar. Se confermata la voce metterebbe a tacere il toto-Bond scatenatosi nei mesi scorsi, con attori del calibro di Idris Elba, Tom Hiddleston e Aidan Turner in prima linea per essere il nuovo James Bond.
Ricordiamo che Daniel Craig, 48 anni suonati, ha già interpretato Bond in quattro film del filone spy. Nonostante si sussurri che sia stato pagato circa 65 milioni di dollari per girare Spectre nel 2015, l’attore sembrava di recente aver preso le distanze dal suo alter ego più famoso. Anche le dichiarazioni più aspre di Craig ('Ho quasi rischiato di rompermi i polsi' avrebbe detto in un'intervista) possono ora essere messe da parte pur di ottenere un ritorno in grande stile. Per Radar proprio la riluttanza pubblica espressa da Craig potrebbe aver giocato a suo favore. “Tutti sanno quanto i produttori esecutivi amino l’attore e l’idea di perderlo in un momento così delicato del franchise non credo possa essere un’opzione possibile”.
A questo punto i 150 milioni di dollari di cachet coprirebbero i due film in preparazione e anche il no di Sam Mendes, già regista di Spectre e Skyfall, che si era espresso negativamente su un suo ritorno alla regia del franchise potrebbe non essere così definitivo. L’ultima parola spetta comunque alla produttrice Barbara Broccoli, mentre nessun portavoce della Sony Pictures si è ancora espresso chiaramente sul tema. Staremo a vedere.
A questo punto i 150 milioni di dollari di cachet coprirebbero i due film in preparazione e anche il no di Sam Mendes, già regista di Spectre e Skyfall, che si era espresso negativamente su un suo ritorno alla regia del franchise potrebbe non essere così definitivo. L’ultima parola spetta comunque alla produttrice Barbara Broccoli, mentre nessun portavoce della Sony Pictures si è ancora espresso chiaramente sul tema. Staremo a vedere.
