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L’anno d’oro del documentario prosegue con il Festival dei Popoli

Dal 30 novembre la rassegna fiorentina che presentò Tir

Festival dei Popoli manifesto 2013

Festival dei Popoli manifesto 2013

25.11.2013 - Autore: Alessia Laudati
Dopo le vittorie di Sacro GRA a Venezia e di Tir a Roma, appare chiaro che “Reality is more interesting than fiction”. Questo il motto della 54esima edizione del Festival Internazionale del Cinema Documentario, o Festival dei Popoli, rassegna che conferma l’interesse per il genere capace di raccontare in maniera puntuale la complessità del vivere.

Fino al 7 dicembre, Firenze si immerge nel paese dei CIE (Centri identificazione e espulsione), dell’Ilva di Taranto e dell’unica donna minatrice nella durezza del territorio sardo. Si comincia con la prima italiana di We Steal Secrets: the Story of del premio Oscar Alex Gibney, e la rassegna prosegue con una mole di 100 documentari distribuiti tra il Concorso Internazionale, 24 documentari inediti in Italia, Panorama, 7 lungometraggi rappresentativi della produzione 2013, una doppia retrospettiva dedicata a Marcel ?ozi?ski e Pawe? ?ozi?ski, padre e figlio narratori della Polonia di oggi e di ieri, e ancora eventi, protagonisti e soprattutto mondi e universi difficili, ma anche storie positive di lotta e realizzazione.


Per parlare di donne, “Respect Women” è l’evento speciale dedicato all’approfondimento della condizione femminile nella Repubblica Popolare Cinese, che vede la proiezione di Mothers di Xu Huijing. Martedì 3 dicembre, è invece il momento di Ilaria de Laurentiis e Raffaele Brunetti, con Ciò che mi nutre mi distrugge, indagine delicata sul problema dei disturbi alimentari. Chimeras di Mika Mattila, dialoga invece sull’arte contemporanea con protagonisti Wang Guangyi definito “l’Andy Warhol in Cina”, e il giovane Gang Liu. Infine, una novità: Doc at work, sezione che ospiterà, nei giorni dal 4 a 7 dicembre 2013, un evento Industry (con accesso riservato ai professionisti) che prevede la presentazione di progetti di film in fase di sviluppo o di completamento ad un'audience di commissioning editors, film buyers e professionisti di provenienza internazionale. Per aggiornamenti sul programma e gli eventi collegati al Festival, è possibile seguire il sito ufficiale.
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