John “Hannibal” Smith, Templeton “Sberla” Peck, Murdock “Il pazzo” e naturalmente il "pessimo elemento", B.A. Baracus. Quattro nomi che non si scordano mai, se durante gli anni ’80 siete stati incollati alla Tv per vedere le loro avventure. D’altra parte, riguardando oggi “A-Team” notiamo qualcosa di strano. Certamente si tratta di una serie action piena zeppa di esplosioni e sparatorie: la auto saltano per aria schiantandosi al suolo, i carri armati sparano a raffica, e le bombe fanno sempre centro... ma la regia si assicura sempre di mostrarvi che tutti quanti sono incolumi. Perché in fondo, questi quattro veterani del Vietnam sono dei gran bravi ragazzi che non farebbero del male ad una mosca. Quello che vogliono è mettere paura ai cattivi, dando loro una bella lezione.
Oggi sono passati ventitré anni dall’ultimo episodio della serie e davanti la macchina da presa di Joe Carnahan (già regista di “Smokin’ Aces”) ci sono Liam Neeson, Bradley Cooper, Sharlto Copley e Quinton Rampage Jackson. Da sempre Hollywood ha cercato di portare sul grande schermo le loro azioni: prima si parlava di un ipotetico film con Mel Gibson nei panni di Hannibal e Jim Carrey in quelli di Murdock. Due anni fa ci andò vicino il regista John Singleton che aveva già ingaggiato Woody Harrelson nel cast.
Alla fine, però, l'ha spuntata Carnahan, supportato dai produttori – i Fratelli Ridley e Tony Scott. “Al centro di A-Team ci sono sempre quattro uomini d’azione che si vogliono bene l’un l’altro - ha detto il regista - In questo film però vi dimostreremo sul serio che si tratta di veri soldati”. Ecco dunque la trama dell’adattamento di "The A-Team": quattro soldati vengono assegnati ad una pericolosa missione in Iraq. Il loro incarico è rubare delle matrici da cui vengono stampate false banconote irachene. Si tratta della volontà del loro governo, il cui scopo è mettere in giro quelle banconote per trascinare nel caos il sistema economico della nazione. Quando vengono catturati, il governo insabbia la missione, lasciando i quattro a marcire in galera. Loro evaderanno e proveranno a smascherare i veri colpevoli.
“Di certo avremo tanti omaggi alla serie Tv – ha continuato Carnahan - Perché si è trattato di uno show che ha segnato tanta gente. Ma d’altra parte il mio modello è proprio 'Die Hard'. Sono un grande fan di quello che John McTiernan è riuscito a fare con quel film e di come Bruce Willis ha dimostrato di essere un vero eroe. Il suo McClane non era uno che cercava di scappare, ma era un duro pronto a farsi prendere a calci nel sedere, se necessario. E anche in A-Team succede la stessa cosa”. Questa volta il regista assicura che Hannibal (Neeson) non sarà soltanto la mente dietro le azioni, ma parteciperà ai combattimenti suonandole di santa ragione ai cattivi. Sberla (Cooper) sarà sempre il suo braccio destro, specialista nel sedurre le donne, ma anche soldato pronto a scaricare un intero caricatore contro chi vuole fargli la pelle. “Appena ho saputo che Liam Neeson aveva accettato il ruolo, ho pregato il regista di prendermi – ha detto il protagonista di "Una notte da leoni" - Mettersi in forma non è stato facile, non per la palestra, ma soprattutto per la dieta che ho dovuto seguire”.
Sharlto Copley, attore rivelazione appena visto in “District 9”, è Murdock, sempre pazzo ma questa volta anche mortalmente pericoloso. E l’ex campione di arti marziali Quinton Rampage Jackson è B.A. Baracus, colui che guida il furgone dell'A-Team e che, per una volta, non avrà tutte quelle catene d’oro al collo: “Non sento alcuna pressione – ha dichiarato l'attore - Prendetemi per egoista. Non mi importa di quello che penseranno i fan. Io sono probabilmente il più grande fan di Mr. T sulla faccia del pianeta. Ho fatto questa cosa per me, non per i fan. Sono io il fan questa volta”.
“The A-Team” sarà distribuito in Italia dalla 20th Century Fox, a partire dall’11 giugno. Nel cast ci sono anche Jessica Biel (nei panni di un’agente del Dipartimento della Difesa che darà la caccia agli eroi) e Patrick Wilson che avrà il ruolo del Colonello Lynch, antagonista di Hannibal.
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