La quintessenza della bellezza

Francia, Algeria e un pizzico di Svezia, questa è la formula perfetta della bellezza: classe 1980, Eva Green è una fanciulla che a soli 23 anni è riuscita a incantare i suoi spettatori con la scandalosa interpretazione in “The Dreamers”, pellicola diretta dal maestro Bernardo Bertolucci, dove appariva anche in un nudo integrale.

“Sono una persona molto timida nella vita, molto riservata, ma si trattava di Bertolucci – ha commentato a proposito l’attrice – Io mi sono fidata di lui, è un maestro dell’amore e dell’erotismo, ma è stato un bene perché ho preso piena coscienza di me stessa!”.
Su quest’immagine di femme fatale la Green è riuscita anche catturare l’attenzione di Sir Ridley Scott nell’epico “Le crociate”, dove era Sybilla sensuale principessa che ruba il cuore all’impavido guerriero Orlando Bloom.
Successivamente ecco un improvviso cambio di rotta: volendo evitare di rimanere prigioniera del ruolo di donna fatale, l’attrice ha trovato il coraggio di dire no al maestro Brian De Palma che voleva ingaggiarla per il ruolo della Dalia nera nel poco riuscito omonimo film.

Eva è stata la quinta attrice francese a diventare una Bond girl, entrando nel gruppo esclusivo di cui fanno parte Claudine Auger, Corinne Clery, Carole Bouquet e Sophie Marceau. Si dice che per ottenere il ruolo la Green sia riuscita a battere Amelie Poulain in persona, l’attrice Audrey Tautou recentemente vista ne “Il codice Da Vinci”.
La sua Vesper Lynd di “Casino Royale”, è stata l’unica donna della serie che è riuscita a far battere veramente il cuore di James Bond, super spia che per lei avrebbe anche rassegnato le dimissioni.

Nel mondo reale, Eva è l’incontro perfetto tra intellettualità e bellezza senza sbavature: è capace di parlare tante lingue e ha la passione per le culture straniera. Si dice anche che sia un’avida fan dei musei e che passi il suo tempo libero a divorare, una dopo l’altra, le pellicole d’autore. Nella vita privata ama comporre e suonare musica, cucinare e collezionare arte.
Il suo unico difetto? È una fumatrice accanita.
Fidanzata con l’attore neozelandese Marton Csokas, conosciuto sul set galeotto di Ridley Scott, la Green continua a non rispondere a una moltitudine di chiamate da parte degli Studios hollywoodiani e dichiara: “Non voglio essere una star hollywoodiana. Voglio solo fare il mio lavoro e divertirmi nel farlo. Il mio scopo è trovare la mia vera identità e rimanere fedele a me stessa. Sono una sognatrice, recitare è un modo di esternare  tutto quello che ho dentro”. Al momento l’attrice vive tra Parigi e Londra.

A Natale la vedremo nell’atteso fanta-kolossal “La bussola d’oro”, primo capitolo tratto da “Queste oscure materie”, trilogia letteraria di Philip Pullman. Nel film la Green sarà Serafina Pekkala, strega buona che aiuterà la piccola Lyra Belacqua a compiere il suo viaggio attraverso mondi paralleli. Per l’occasione vedremo l’attrice in un insolito look da guerriera che vola su rami di pino.
Con soli cinque film a suo carico, Eva Green ha già lavorato con gradi cineasti e preso parte al fianco di vere icone cinematografiche: un curriculum da invidiare per una giovanissima come lei!