Dopo il cambio di rotta e l'abbandono dei toni cupi di Batman v Superman: Dawn of Justice, e la iniziale rinuncia di Zack Snyder, a causa di un grave lutto familiare (per il suicidio della figlia ventenne), la genesi del primo film sulla Justice League continua ad apparire difficoltosa. Tanto da costringere la produzione a intervenire di nuovo con una serie di riprese aggiuntive a dir poco problematiche, tanto per il costo (si parla di 25 milioni di dollari) quanto per il coordinamento degli attori interessati (molti dei quali già impegnati altrimenti).
[Justice League: 20 cose da sapere sul nuovo blockbuster DC Comics]
Sorvolando sulle questioni legate ai credits del film e al fatto che Joss Whedon non risulterà come co-direttore, nonostante i mesi passati sul progetto per l'assenza di Snyder, tutto ruota intorno all'accennato ritorno sul set (tra Londra e Los Angeles), obbligato, viste le complicazioni create da star di tale livello e dalla necessità di rivedere alcuni dialoghi tra i loro personaggi.
[Batman: Ben Affleck sempre più vicino a lasciare]
Non tanto Ben Affleck o Gal Gadot, attualmente liberi da progetti, quanto piuttosto Ezra Miller o Henry Cavil. Il primo alla vigilia delle riprese del sequel di Animali fantastici e dove trovarli (comunque un film della Warner Bros., per fortuna) e il secondo perché costretto a terminare il proprio lavoro con la Paramount per il sesto Mission: Impossible, o quanto meno ad alternarsi tra i due (con conseguente super lavoro per i tecnici digitali, chiamati a rimuovere digitalmente i baffi richiesti dal personaggio del film con Tom Cruise).
[Justice League: il nuovo trailer di quattro minuti svelato al Comic-Con]
Quanto agli scambi, sembra che con il ritorno di Snyder al timone, si sia persa parte della verve che Whedon ha dimostrato di saper infondere ai dialoghi. Non che i 'nuovi' non ne avessero, ma di certo si è dovuti intervenire su alcune "connessioni" con le sequenze esistenti. Forse non in maniera trascurabile, visto che normalmente questo tipo di riprese aggiuntive non costano più di un paio di settimane e di 6 o 7 milioni di dollari e che in questo caso si è andati su tempi e costi tali da produrre un intero film di medio budget…
[Justice League: 20 cose da sapere sul nuovo blockbuster DC Comics]
Sorvolando sulle questioni legate ai credits del film e al fatto che Joss Whedon non risulterà come co-direttore, nonostante i mesi passati sul progetto per l'assenza di Snyder, tutto ruota intorno all'accennato ritorno sul set (tra Londra e Los Angeles), obbligato, viste le complicazioni create da star di tale livello e dalla necessità di rivedere alcuni dialoghi tra i loro personaggi.
[Batman: Ben Affleck sempre più vicino a lasciare]
Non tanto Ben Affleck o Gal Gadot, attualmente liberi da progetti, quanto piuttosto Ezra Miller o Henry Cavil. Il primo alla vigilia delle riprese del sequel di Animali fantastici e dove trovarli (comunque un film della Warner Bros., per fortuna) e il secondo perché costretto a terminare il proprio lavoro con la Paramount per il sesto Mission: Impossible, o quanto meno ad alternarsi tra i due (con conseguente super lavoro per i tecnici digitali, chiamati a rimuovere digitalmente i baffi richiesti dal personaggio del film con Tom Cruise).
[Justice League: il nuovo trailer di quattro minuti svelato al Comic-Con]
Quanto agli scambi, sembra che con il ritorno di Snyder al timone, si sia persa parte della verve che Whedon ha dimostrato di saper infondere ai dialoghi. Non che i 'nuovi' non ne avessero, ma di certo si è dovuti intervenire su alcune "connessioni" con le sequenze esistenti. Forse non in maniera trascurabile, visto che normalmente questo tipo di riprese aggiuntive non costano più di un paio di settimane e di 6 o 7 milioni di dollari e che in questo caso si è andati su tempi e costi tali da produrre un intero film di medio budget…
