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Johnny Depp si difende, lo scontro con l'ex manager continua

"Sono i miei soldi!", ha dichiarato l'attore, incolpando The Management Group e i fratelli Mandel di cattiva gestione.

26.04.2017 - Autore: Mattia Pasquini (Nexta)
Gli echi della sua crisi coniugale non si sono ancora sopiti, che Johnny Depp è di nuovo in trincea. Stavolta lo scontro è con Joel e Robert Mandel, suoi rappresentanti per la The Management Group, accusati di aver mal gestito il patrimonio dell'attore, invischiato in una crisi finanziaria dalla quale sembra voler uscire grazie anche ai 25 milioni di danni richiesti…

"Depp ha tenuto uno stile di vita 'ultra stravagante' per mantenere i cui eccessi sono necessari due milioni al mese - si legge nelle accuse del procuratore Michael Kump. - Semplicemente non può permetterselo. Depp, e solo Depp, è totalmente responsabile per qualunque difficoltà finanziaria in si possa trovare oggi". Questa, grosso modo, la linea di difesa dei Mandel contro le accuse ricevute dopo il licenziamento subito e le indagini dei nuovi manager dell'attore, secondo i quali la precedente gestione avrebbe accumulato errori nelle dichiarazioni dei redditi e sprecato soldi senza autorizzazione causando un buco di circa 40 milioni di dollari.

"Ha anche speso più di tre milioni di dollari per sparare le ceneri di Hunter Thompson (autore di Paura e delirio a Las Vegas e The Rum Diary - Cronache di una passione, deceduto nel 2005. ndr) su Aspen" secondo la difesa, che contesta a Depp le spese per mantenere 14 residence, uno yacht da 18 milioni e 30.000 dollari al giorno di solo vino. Spese che l'attore contesta, e corregge (il cannone per le ceneri sarebbe costato cinque milioni…), rispondenddo per le rime: "Sono i miei soldi - ha tuonato il nostro Jack Sparrow (prossimo al ritorno). - Se voglio comprare 15.000 batuffoli di ovatta al giorno, sono fatti miei". "Perché non mi hanno mollato come cliente se ero tanto fuori controllo - ha aggiunto in una intervista al Wall Street Journal. - Ho lavorato molto duramente per anni e mi sono fidato di molte persone, alcune delle quali mi hanno evidentemente deluso".