Johnny Depp non le ha mandate a dire durante un'apparizione al festival di Glastonbury, dove ha presentato una proiezione di The Libertine, film di Laurence Dunmore da lui interpretato. Depp ha attaccato Donald Trump, con una battuta caustica che gli attirerà contro le ire dei sostenitori del presidente USA: “Quando è stata l'ultima volta che un attore ha assassinato un presidente?”, ha detto. Il riferimento storico è a John Wilkes Booth, l'uomo che uccise Abraham Lincoln e che era, effettivamente, un attore figlio di attori.
“Penso che Trump abbia bisogno di aiuto – ha detto Depp – Sono molti i luoghi oscuri in cui potrebbe andare. Non sto insinuando nulla, e comunque questo finirà sui giornali e sarà orribile, ma quando è stata l'ultima volta che un attore ha assassinato un presidente?”. Il commento ha scatenato gli applausi del pubblico di Glastonbury. “Voglio chiarire una cosa – ha concluso la star – Io non sono un attore. Il mio lavoro è mentire”. Potete vedere Depp fare queste dichiarazioni nel video qui sotto.
Non è la prima volta che Johnny Depp si mette in prima linea nel discorso politico. Nel 2003, durante l'escalation della guerra in Iraq, era apparso al talk show di Howard Stern dicendo: “L'America è stupida. È come un cucciolo stupido con grossi denti, che può morderti e farti del male”. L'attore si era poi scusato, affermando di amare il suo Paese, ma senza ritirare le critiche. L'anno scorso, prima delle elezioni, Depp aveva inoltre interpretato Trump nel film satirico The Art of the Deal.
Fonte: The Wrap
