Brutti momenti per l’attore Jim Carrey che seguono il suicidio della sua ex-fidanzata Cathriona White, avvenuto quasi un anno fa. Il protagonista di Ace Ventura - L'acchiappaanimali è stato infatti accusato di avere un ruolo nel suicidio della donna. Come riporta The Guardian, Mark Burton, ex marito della White, ha lanciato una forte accusa nei confronti di Carrey, colpevole secondo Burton di ‘usare la sua ricchezza e status di famoso per ottenere illegalmente droghe che avrebbero avuto un peso nella morte della White'. La donna, ricordiamo, è scomparsa in seguito ad una overdose da farmaci legalmente prescritti.
Nelle carte presentate alla corte superiore di Los Angeles, Burton accusa Carrey di averle fornito proprio quelle droghe medicinali nonostante fosse a conoscenza del suo precario stato di salute dovuto ad ansia e depressione. Nell’atto di accusa si legge: “Dopo la sua morte, il signor Carrey avrebbe fatto in modo di offuscare la sua colpa e la sua responsabilità nella morte della signora White". Carrey ha invece dichiarato che le accuse sono un ‘atto senza cuore’ in modo da sfruttare lui e ‘la donna che amava’. La White era una make up artist originaria di Cappawhite in Irlanda trovata morta lo scorso settembre nella sua casa di Los Angeles. Sempre nell’accusa dell’ex marito si evince come Carry fosse in realtà ‘ossessionato dal controllo e dalla manipolazione’ nei confronti della White tanto da usare della telecamere di sorveglianza a casa sua per controllarla.
Come riporta ancora Burton, i medicinali che avrebbero causato la morte della White non le sarebbero stati prescritti da nessun medico, e la donna li avrebbe ottenuti tramite l’aiuto di Carrey; quest’ultimo nascostosi sotto lo pseudonimo di Arthur King. Come riporta la relazione del medico legale rilasciato lo scorso luglio, Carrey avrebbe invece mandato un messaggio alla White un giorno prima della sua scomparsa chiedendole proprio dove fossero finiti i suoi medicinali eclissatosi dall’armadietto del lavandino. In una dichiarazione pubblica Carrey ha così commentato: “I problemi di Cathriona sono nati molto prima che ci conoscessimo e sfortunatamente la sua tragica fine era fuori da qualunque controllo”.
Come riporta ancora Burton, i medicinali che avrebbero causato la morte della White non le sarebbero stati prescritti da nessun medico, e la donna li avrebbe ottenuti tramite l’aiuto di Carrey; quest’ultimo nascostosi sotto lo pseudonimo di Arthur King. Come riporta la relazione del medico legale rilasciato lo scorso luglio, Carrey avrebbe invece mandato un messaggio alla White un giorno prima della sua scomparsa chiedendole proprio dove fossero finiti i suoi medicinali eclissatosi dall’armadietto del lavandino. In una dichiarazione pubblica Carrey ha così commentato: “I problemi di Cathriona sono nati molto prima che ci conoscessimo e sfortunatamente la sua tragica fine era fuori da qualunque controllo”.
Fonte: The Guardian.
