“Scansiamo subito qualsiasi dubbio – esordisce Bruce senza che neppure partiamo con le domande – Ash non comparirà in questo nuovo film, neppure un piccolissimo cameo. E’ tutta un’altra operazione, sarebbe stato soltanto fuorviante farlo riemergere. E’ un personaggio che appartiene ad altri tempi e a un altro spirito di cinema, è bene che rimanga fuori dalle scatole per non distrarre dal nuovo prodotto”.
E come nasce allora l’idea di un nuovo Evil Dead?
E’ andata così: io e Sam Raimi abbiamo visto questo corto di Fede Alvarez intitolato Panic Attack, che ha spopolato su internet. Robot che attaccano una città in Uruguay, roba fichissima. Era venuto a Hollywood con l’ingenua idea di trovarsi un agente e sfondare, roba che neppure ti rispondono al telefono se non sei Spielberg! E invece ha incontrato Sam, che aveva deciso all’inizio di fare sviluppare un film dal suo cortometraggio. Alla fine quel progetto è andato all’inferno, però abbiamo continuato a discutere tutti insieme come fanno i veri filmmaker e alla fine è venuta fuori l’idea di rifare Evil Dead.
Siete rimasti soddisfatti di una scelta che appare rischiosa?
Assolutamente. Si trattava di ri-raccontare la stessa storia: nuovi ragazzi, stessa nottataccia. Grazie a quel libro che avrebbero dovuto lasciare in pace… Sam si è fidato completamente e quando ha visto il girato ha urlato: “Ma che ha fatto!”. Fede ha realizzato un lavoro spettacolare. Non buono, spettacolare. Questo sarà un film adulto, un horror old school, non le masturbazioni cinematografiche che circolano adesso. Farà così tanta paura che almeno per i prossimi dieci anni verrò invitato ai doppi spettacoli di Evil Dead, vecchio e nuovo, a presentarli entrambi, e mi divertirò un mondo!
L'originale conteneva un umorismo nero che è poi stato il marchio di fabbrica della saga. Che tono avrà questo remake?
Fede ha avuto un approccio al film molto più serio di quanto Sam abbia fatto con l’originale, se riderete sarà un riso isterico. Non sarà un film divertente, non era nostra intenzione. Neppure il primo voleva esserlo, ma avendo a disposizione attori scadenti che non sapevano neppure leggere i dialoghi, cosa si poteva fare? In questo film ci sono attori migliori di quanto eravamo noi, Jane Levy è diventata matta per interpretare la sua parte. Ha dichiarato che questa è stata la peggiore esperienza della sua vita, e ne sono entusiasta! Il suo personaggio ne passa di tuti i colori, per lei è un inferno.
Leggete la nostra intervista a Sam Raimi.
Che influenza avete avuto tu e Sam nella lavorazione?
E’ il film di Fede Alvarez in tutto e per tutto, noi abbiamo lavorato come produttori e basta. Lui ha scritto la sceneggiatura, Diablo Cody ha dato una mano per fare in modo che il film non fosse diretto solo a noi cinquantenni fan dell’originale ma anche ai ventenni. Noi abbiamo fatto i produttori, non diretto gli attori. Se un produttore mi avesse mai detto come recitare l’avrei preso a pugni. Non è il suo lavoro, il suo lavoro è trovare i soldi e proteggermi, e fare un buon film.
Dalle tue parole non sembri essere un grande fan dell’horror contemporaneo…
Nel corso degli anni abbiamo visto troppi horror sopravvalutati e montati male, solo perché produttori e registi erano nervosi, avevano paura di non acchiappare il pubblico. Se hai fiducia nel tuo lavoro, nel tuo materiale e nei tuoi attori, puoi fare un horror di novanta minuti ben montato, che ti fa cacare sotto in modo professionale.
Quindi col nuovo Evil Dead non avete paura di scontentare i fan del primo cult movie?
Tutto l’horror di quel periodo si è concesso a sequel, remake, spin-off di merda e adesso si lamentano perché dopo trent’anni lo facciamo noi? Ma dai! Freddy Krueger, Jason, Non aprite quella porta sono stati rovinati da tutta la spazzatura che ne hanno fatto dopo, noi abbiamo puntato su un aggiornamento del nostro cult in maniera intelligente e aspettando i tempi giusti. Non abbiamo abbandonato Evil Dead a produttori ignoranti che lo avrebbero riempito di tette e nient’altro, io e Sam lo abbiamo controllato con precisione e abbiamo creduto in questo progetto. Siamo rimasti leali a noi stessi e i nostri fan rimarranno violentemente fedeli a noi.
Guardate il trailer di Evil Dead 2013.
E per quanto riguarda il divieto ai minori?
L’MPAA è un organismo che proprio non capisco. Ci bollarono L’armata delle tenebre e si trattava di scheletri che venivano fuori dalla terra, roba che non si vedeva dagli anni ’70. All’inizio di Quei bravi ragazzi, lo stesso anno, il cadavere nel portabagagli della macchina dei protagonisti torna letteralmente in vita e Joe Pesci lo riempie di pugnalate. Quello era un film da vietare. Mi stai prendendo per il culo MPAA? Cara MPAA, fai schifo così tanto che non he hai idea. Solo perché quello poteva essere storicamente accurato. E se invece nel Medioevo ci fosse stato un demone che resuscitava i morti?
Ultima domanda. Nel tuo futuro allora c’è una vita da produttore?
Forse, ma non solo. Adesso sto scrivendo un nuovo libro, il terzo. Uscirà tra un paio d’anni. Si intitola Vagabond: The Gypsy Life of an Actor, parla del mio essere stato un workaholic e del tempo libero che non so come spendere. Un’altra avventura ridicola…
Evil Dead è previsto in USA il 12 aprile 2013.
