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Il trailer di Captive State, un'invasione aliena per riflettere sul fascismo

John Goodman e Vera Farmiga sono tra i protagonisti del film, diretto dal regista de L'alba del pianeta delle scimmie

Captive State

14.09.2018 - Autore: Marco Triolo
Dopo aver diretto L'alba del pianeta delle scimmie, il regista Rupert Wyatt ha abbandonato il resto della saga. Ma ora sta per tornare alla fantascienza con Captive State, un film che, partendo da una premessa sci-fi, si pone come una riflessione sui regimi totalitari in un'epoca in cui è più che mai importante confrontarsi con il nostro passato. Ecco il trailer del film, ambientato dieci anni dopo un'invasione aliena che ha azzerato povertà, disoccupazione e criminalità... a scapito della libertà individuale.

 
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Il film è ambientato a Chicago. Sono passati dieci anni dall'invasione aliena che ha cambiato il mondo intero. Captive State segue le vicende di due schieramenti umani: da una parte i collaborazionisti, dall'altra i dissidenti. Il cast del film include John Goodman, Vera Farmiga, Madeline Brewer, Alan Ruck, Kevin J. O'Connor e James Ransone.
 
L'idea di mostrare il mondo dopo il primo contatto con gli alieni ricorda un po' District 9, ma c'è anche molto Arthur C. Clarke in questa premessa. Il suo romanzo “Le guide del tramonto” (“Childhood's End”, di recente adattato in una miniserie TV) racconta appunto dell'arrivo di una razza di alieni evoluti (i Superni), che, una volta preso il controllo della Terra, la rendono un mondo ideale dove nessuno ha più bisogno di lavorare per vivere. Ma ovviamente c'è uno scopo nascosto più cupo e inquietante.
 
Captive State uscirà in USA il 29 marzo 2019.