E' ufficiale: Daniel Day-Lewis, uno dei più grandi attori viventi, tornerà sul grande schermo a quattro anni da Lincoln, il kolossal di Spielberg che gli è valso il suo terzo Oscar. E lo farà, come già annunciato, insieme a Paul Thomas Anderson, che lo ha diretto ne Il petroliere.
Da Toronto arriva la conferma che attore e regista torneranno a lavorare insieme. Ma quale sarà esattamente il loro nuovo progetto? La Focus Features, che distribuirà il film negli USA, ha confermato i rumour secondo i quali si tratterà di un "film d'epoca ambientato nel mondo della moda". I produttori del film hanno affermato: "Ancora una volta Anderson porterà la sua macchina da presa nel bel mezzo del ventesimo secolo. (...) Lavorerà a una storia originale e visionaria. Non vediamo l'ora di vedere questo mondo seducente al cinema con Daniel al centro dello schemo".
Nelle ultime ore i "trades" si sono scatenati nell'indagare sul nuovo film. Certamente sarà ambientato negli anni Cinquanta. Per alcuni si svolgerà a Londra, per altri a New York. E qui la cosa si fa più interessante: se sarà ambientato nella Grande Mela, allora Day-Lewis potrebbe interpretare Charles James, potentissimo fashion designer conosciuto per le creazioni degli abiti più costosi e più coraggiosi dell'epoca. Uno stilista che ha vestito perfino titani della moda come Coco Chanel. E' stato il sito Vulture a farsi avanti con questa teoria, basandosi in primis sull'età dell'attore che si avvicina a quella dello stilista nel periodo in cui sarà ambientato il film (Day-Lewis ha compiuto 59 anni ad aprile, James aveva passato i cinquanta in quel periodo).
Un altro indizio è legato alla personalità di Charles James che secondo la fonte sarebbe molto vicina a quella di tanti altri personaggi rappresentati nei film di Paul Thomas Anderson: molti sostengono, infatti, che James era sì geniale, ma era anche un megalomane. E nel corso della sua vita ha affrontato diversi drammi: sebbene i suoi abiti fossero tra i più costosi dell'epoca, James spendeva più di quanto guadagnava, rischiando più volte la bancarotta e affogando nei debiti. Alla fine fu denunciato per frode fiscale: il suo business entrò in crisi nell'ultima parte degli anni Cinquanta, sebbene lui sia rimasto una figura importante nella società fino alla sua morte, avvenuta nel 1978.
Nelle ultime ore i "trades" si sono scatenati nell'indagare sul nuovo film. Certamente sarà ambientato negli anni Cinquanta. Per alcuni si svolgerà a Londra, per altri a New York. E qui la cosa si fa più interessante: se sarà ambientato nella Grande Mela, allora Day-Lewis potrebbe interpretare Charles James, potentissimo fashion designer conosciuto per le creazioni degli abiti più costosi e più coraggiosi dell'epoca. Uno stilista che ha vestito perfino titani della moda come Coco Chanel. E' stato il sito Vulture a farsi avanti con questa teoria, basandosi in primis sull'età dell'attore che si avvicina a quella dello stilista nel periodo in cui sarà ambientato il film (Day-Lewis ha compiuto 59 anni ad aprile, James aveva passato i cinquanta in quel periodo).
Un altro indizio è legato alla personalità di Charles James che secondo la fonte sarebbe molto vicina a quella di tanti altri personaggi rappresentati nei film di Paul Thomas Anderson: molti sostengono, infatti, che James era sì geniale, ma era anche un megalomane. E nel corso della sua vita ha affrontato diversi drammi: sebbene i suoi abiti fossero tra i più costosi dell'epoca, James spendeva più di quanto guadagnava, rischiando più volte la bancarotta e affogando nei debiti. Alla fine fu denunciato per frode fiscale: il suo business entrò in crisi nell'ultima parte degli anni Cinquanta, sebbene lui sia rimasto una figura importante nella società fino alla sua morte, avvenuta nel 1978.
Il sito Deadline dà invece per certa l'ambientazione londinese, il che non escluderebbe però l'ingaggio di Day-Lewis nei panni di James, anche perché all'epoca gli stilisti americani viaggiavano molto e lavoravano in Europa. Quel che è certo è che l'attore ci stupirà ancora una volta. Nel corso della sua carriera ha vinto tre Oscar, il primo è arrivato nel 1990 per Il mio piede sinistro. Il secondo nel 2008 per Il petroliere e l'ultimo nel 2013 per Lincoln.
Le riprese del nuovo film inizieranno a gennaio con un budget stimato intorno ai 35 milioni di dollari.
